
Alcuni sostengono che il Carnevale risalga a migliaia di anni fa, alle feste saturnali dell’Impero Romano. Qualunque sia l’origine, se c’è una cosa che ha caratterizzato questa festa è che il re cessa di essere re e il popolano può essere chi vuole. Per questo i poteri forti hanno sempre cercato di eliminarla, come nel caso del regime di Franco in Spagna, o il caso più paradigmatico, il divieto del famoso Carnevale di Venezia quando la città fu invasa da Napoleone.
Se c’è una cosa che contraddistingue il Carnevale di Barcellona è l’enorme partecipazione che lo accompagna. I barcellonesi amano essere coinvolti in questa festa e il numero di attività, tradizioni, rúas e sfilate che vengono organizzate è incredibile.
Se non volete perdervi questa settimana divertente e stravagante, ecco tutto quello che dovete sapere per tenervi aggiornati su tutte le attività in programma.
Quando è il Carnevale 2025 a Barcellona?

Se vi state già chiedendo che giorno è il Carnevale 2024, ecco le date più importanti. Come sapete, le date variano ogni anno, poiché dipendono dal calendario lunare. Il Carnevale inizia sette settimane dopo la prima luna piena dell’inverno, quindi quest’anno inizierà leggermente in ritardo rispetto all’anno scorso.
Come ogni anno, i festeggiamenti prenderanno il via il Giovedì Santo – l’ultimo giovedì prima dell’inizio della Quaresima – che quest’anno sarà dal 27 febbraio al 5 marzo, il famoso Mercoledì delle Ceneri e il giorno in cui si seppellisce la sardina.
Inizio del Carnevale con l’arrivo dei Re del Carnevale e la Taronjada (Festa di Carnevale).

Per qualche giorno Barcellona diventerà monarchica, poiché il governo della città passerà nelle mani dei Re del Carnevale – Re Carnestoltes e Regina Belluga – re dei folli e delle tarambane, del divertimento e della disobbedienza. Per dare il benvenuto al Carnevale, faranno una sfilata accompagnati da sette ambasciatori, in rappresentanza dei sette centri storici della città: Gràcia, Horta, Les Corts, Sant Andreu, Sant Martí e Sarrià.
La città li accoglierà giovedì 27 febbraio e da lì si recheranno al Palau de la Virreina, dove celebreranno la Taronjada, una tradizione che risale al 1333 e che è, in sostanza, una grande guerra in cui si lanciano arance. Semplice, folle e fantastico, perché cosa ne sarebbe di un carnevale in cui regna l’ordine?
Tutto quello che c’è da sapere sulle rúas di Carnevale del quartiere: orari, date e percorso.

Come ogni anno, anche quest’anno il Carnevale 2025 vedrà le rúas di Carnevale di quartiere , in cui associazioni di quartiere, scuole e gruppi di cultura popolare di molti quartieri della città organizzeranno le proprie sfilate. Anche se non si conoscono ancora tutte le informazioni, alcuni dei quartieri che organizzeranno ancora una volta attività sono El Clot e Camp de l’Arpa, Sant Andreu e L’Eixample.
Di seguito riportiamo un elenco che aggiorneremo con informazioni sulle attività di ciascun quartiere:
- Rúa de Carnaval de Sarriá: organizzerà la propria sfilata a partire dalle 17:00, seguita da una festa e dalla musica de La Social Disfunktion.
- Sfilata di Carnevale di Sants, Hostafrancs e la Bordeta: partirà da Carrer de Sants e si snoderà da Badal a Béjar. La sfilata, organizzata dal Centro Civico Cotxeres de Sants, durerà dalle 17.00 alle 20.00 circa.
- Sfilate di Carnevale nel quartiere di Gràcia: la sfilata inizierà alle 18.00 nei Jardinets de Gràcia e terminerà in Plaça de la Vila de Gràcia con la lettura del “Ban por parte” da parte di Re Carnestoltes, seguita da una guerra di coriandoli e dalla premiazione. Nello stesso pomeriggio il quartiere ospiterà altre attività come la degustazione di butifarra d’ou e cava, la Jam Session e la gara di costumi con il cioccolato.
- Sfilata di Carnevale de La Sagrera: partirà alle 16.45 dai Jardins d’Elx con le filippine e sarà seguita da una bevuta di cioccolato, da uno spettacolo di animazione per bambini e da una cena popolare con balli, il tutto organizzato dal Comitato della Festa della Sagrera.
- Rúa de Carnaval del Clot i Camp de l’Arpa: questa sfilata inizierà il suo percorso alle ore 16.30. Il raduno dei gruppi è previsto in Passeig de Maragall, tra Carrer de Freser e Carrer de l’Indústria. Da questo punto, il corteo percorrerà le vie Rogent, Sèquia Comtal, Plaça del Mercat del Clot e Carrer del Cabanyal. Il corteo terminerà al fossato del Parc del Clot, dove sarà allestito uno spazio per scattare fotografie.
- Sfilata di Carnevale di Sant Andreu: la sfilata nel quartiere di Sant Andreu, a differenza delle altre, si svolgerà la mattina di domenica 11 febbraio. Anche se il percorso e l’orario non sono ancora stati confermati, si conosce già il tema dei costumi di quest’anno, che saranno gli elementi della natura.
- Sfilata di Carnevale di Nou Barris: la sfilata centrale di Nou Barris si terrà a partire dalle 19.00 da Via Júlia a Plaça d’Àngel Pestanya. Dalle 21.00 ci sarà la premiazione e alle 23.00 una grande festa di Carnevale all’Ateneu Popular 9 Barris.
- Rúa de Carnaval de l’Eixample: L’Eixample avrà tre rúas ( sfilate di carnevale ) questo carnevale. Nella Dreta de l’Eixample si svolgerà venerdì 9 febbraio, a partire dal Mercato Concepció alle 17.00. La sfilata di Carnevale del Fort Pienc inizierà e terminerà in Plaça del Fort Pienc sabato 10 febbraio alle 17.00. Infine, la sfilata LGTBI+ a L’Eixampla inizierà alle 17.30 da Plaça de la Universitat e terminerà nello stesso punto.
- Carnevale dei bambini del Gòtic: la sfilata dei bambini del Gòtic si terrà il 9 febbraio e inizierà alle 17.30 da Plaça del Rei. I festeggiamenti si concluderanno in Plaça de la Mercè, dove ci sarà musica e una festa con cioccolata calda.
- Carnevale dei bambini di Casc Antic: la Commissione dei bambini di Casc Antic organizzerà una sfilata alle 17.00 da Plaça de l’Acadèmia. Al termine della sfilata, ci saranno attività per bambini e una barretta di cioccolato.
- Sfilata di Carnevale di Sant Antoni: partirà alle 17 dal Centro Civico Cotxeres Borrell e proseguirà lungo le vie Viladomat e Parlament, Sant Pau e Tamarit. Al termine, ci sarà l’animazione di Toca’l 2 e dei Diables de St. Antoni, oltre a una popolare cioccolata calda.
- Carnevale della Barceloneta: sarà l’ultimo della città. Questo quartiere ospiterà la festa di carnevale una settimana dopo il resto della città. La sfilata avrà luogo il 18 febbraio alle 11 da Carrer de Pepe Rubianes e terminerà in Plaça del Poeta Boscà.
- Ravalstoltada del Raval: la grande festa di Carnevale del Raval si svolgerà un giorno prima delle grandi sfilate della città. La Rua inizierà alle 18:30 nella Rambla del Raval, proseguirà lungo le vie Hospital, Junta de Comerç, Sant Pau e Reina Amàlia, per terminare in piazza Josep M. Folch i Torres, dove ci sarà una festa e una merenda per i partecipanti.
Perché dove meglio che nel nostro quartiere si può organizzare questo tipo di evento?
Addio al Carnevale con la sepoltura della sardina

Il mercoledì delle ceneri è forse il giorno più triste della festa. Secondo la tradizione cristiana, inizia la Quaresima, un periodo pieno di sacrifici in cui non c’è più spazio per la follia e la dissolutezza carnevalesca.
La città si congeda dai Re del Carnevale e si svolge la tradizionale Sepoltura della Sardina. Durante questa giornata, le associazioni e gli enti dei quartieri organizzeranno eventi come pranzi popolari, il rogo della sardina e feste di quartiere per salutare questa settimana colorata e frenetica, dando il tocco finale alla festa per un altro anno.
Se non volete perdervi nulla di questa folle festa, potete consultare il programma più dettagliato sul sito web dell’Ajuntament.
Unbaile de mascaras nel Poble Espanyol
I progetti per festeggiare il Carnevale a Barcellona si susseguono senza sosta, e tra questi troviamo la proposta del Poble Espanyol, che per questo Carnevale porta la sua terza edizione della festa della Mascarada. Si tratta di una versione aggiornata dei classici balli in maschera come quello di Venezia. I dettagli sono ancora da confermare ma, come ogni anno, sarà spettacolare.
Carnevale di Sitges: tutto quello che c’è da sapere sul miglior Carnevale della Catalogna
Il Carnevale di Sitges è, senza dubbio, la regina del Carnevale in Catalogna. In contrasto con il carnevale centrale di Barcellona, il Carnevale di Sitges sostiene di essere uno dei carnevali più festosi e divertenti del Paese. Forse per il suo spirito marino, forse per l’amore della città per il divertimento… Non c’è una ragione precisa, ma ciò che è certo è che la festa in costume della città del Garraf è una delle più divertenti.
Una delle grazie di questo carnevale costiero è che i suoi festeggiamenti sono prolungati, e laddove nella maggior parte delle città i grandi giorni (e le notti) si celebrano nel fine settimana, a Sitges la grande festa arriva solo due giorni prima del Mercoledì delle Ceneri, come se i Sitgetani cercassero di spremere le ultime ore prima della fine della disbauxa.
In questo articolo vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sul Carnevale di Sitges: gli orari, le attività principali e le rúas più importanti, per non perdere nulla del divertimento.
Butifarra d’ou, coca de llardons, baccalà… La gastronomia e i piatti tipici da mangiare a Carnevale in Catalogna

Uno dei punti di forza del Carnevale di Barcellona è la sua particolare tradizione gastronomica: conoscete il detto Per dijous gras, butifarra menjaràs? Si tratta del Dijous Gras o Dijous Llarder, un giorno in cui si celebrano con amici e familiari alcuni dei piatti preferiti della nostra cultura: la frittata, la coca de llardons e la butifarra d’ou.
L’origine di questo giorno risale a quando la tradizione cristiana imponeva l’astinenza da alcuni alimenti durante la Quaresima, come la carne e le uova. Così, il Dijous Gras divenne il giorno in cui si potevano mangiare senza restrizioni e, tra le altre cose, comparve la famosa salsiccia giallastra , la butifarra d’ou.
Ma, come abbiamo detto, non è l’unica: la coca de llardons (fatta, letteralmente, con le cotolette di maiale), la tortilla (dove le uova simboleggiano la stessa abbondanza della butifarra), i buñuelos ( un altro classico della Quaresima) o il bacalao (tipico, questa volta, della Pasqua, quando era considerato un alimento economico che sostituiva la carne durante il periodo di astinenza) sono alcuni degli altri piatti che meritano una visita.