Se Barcellona fosse uno strumento, quale sarebbe? Sono molte le opzioni che ci vengono in mente e, tuttavia, una spicca su tutte: il tamburo. Perché le sue feste sono state storicamente all’insegna del ritmo e perché la sua attuale scena musicale comprende spettacoli e scuole di formazione per percussionisti. Non importa quanto tempo passi, Barcellona non perde il suo battito. E ora “We call it Drums” arriva in città con uno spettacolo di percussioni che illuminerà (letteralmente e metaforicamente) gli amanti della musica e del cinema.
Il tutto nell’iconico Teatro Poliorama (accessibile alle persone in sedia a rotelle), il cui palcoscenico testimonierà come la luce segua il ritmo di alcune delle migliori colonne sonore del cinema. Una sincronicità che si potrà sperimentare in alcune date selezionate nei prossimi mesi e i cui posti sono limitati, per cui vi consigliamo di prenotare per tempo prima che si esauriscano. Perché guardare Star Wars va bene, ma lasciarsi illuminare dal suo ritmo… è un po’ meglio.
Che cos’è “We call it Drums”?
Il risultato della combinazione di ritmo, luce e alcune di quelle colonne sonore senza tempo. Uno spettacolo di percussioni che, per 60 minuti, trasforma ogni colpo di bacchetta in un punto luce grazie alle luci LED che illuminano i tamburi dei cinque musicisti professionisti locali.
Un modo per seguire il ritmo del cinema in uno spettacolo in tre atti. Tre parti in cui assisteremo al talento dei percussionisti, ci dimenticheremo di sbattere le palpebre per non perdere le luci e ci verrà voglia di chiedere alla persona accanto a noi “Ehi, ma era vero?
Perché i tamburi sono così ipnotici?
Proprio come i fuochi d’artificio, le percussioni hanno quel qualcosa che ci fa rimbombare il petto. Una sensazione difficile da descrivere, che proviamo anche (in scala minore) quando seguiamo con le dita il ritmo di una canzone che ci è rimasta impressa nella mente. E la risposta al perché ci fa sentire così bene ha una giustificazione scientifica: è stato dimostrato che suonare la batteria ci fa rilasciare endorfine. E ‘We call it Drums’ arriva a Barcellona con l’unione di due cose che portano al rilascio di più ormoni della felicità: il ritmo e il cinema.
Dai creatori di “We call it Jazz” e “We call it Tango”, il ritmo conquista Barcellona in date selezionate con “We call it Drums”. Uno spettacolo che ricoprirà l’imponente Teatro Poliorama con la luce e il ritmo di alcune delle migliori colonne sonore. Le porte apriranno mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo e i posti saranno assegnati in base all’ordine di arrivo (all’interno della sezione scelta durante il processo di acquisto). “Non ho ritmo”, diceva il bibliotecario in una certa serie su due fratelli con molto da fare in estate. Ma probabilmente lo diceva perché non sapeva che esisteva “We call it Drums”.