Il sito liberty di Sant Pau a Barcellona è un insieme architettonico, storico e artistico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Costruito in due fasi tra il 1902 e il 1930, è il più grande complesso Art Nouveau del mondo. Per un secolo ha ospitato le strutture dell’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau e oggi èaperto al pubblico per visite e concerti.
Un po’ di storia del sito liberty di Sant Pau
Il progetto è stato concepito come un ospedale innovativo – con il nome di Sant Pau – che combina architettura e tecnologia avanzate. Progettato con 27 padiglioni ispirati ai più moderni ospedali europei, il complesso ha ospitato l’ex Hospital de la Santa Creu dal 1926 al 2009. Dopo il trasferimento di questa istituzione, il complesso è stato restaurato e oggi ospita organizzazioni con un impatto sociale nel campo della salute, dell’innovazione e della sostenibilità, come l’OMS e l’Istituto Forestale Europeo.
Cosa si può fare nel sito di Sant Pau Art Nouveau?
È possibile partecipare a una serie di attività che mettono in risalto sia il suo patrimonio architettonico che la sua vivace vita culturale. Tra i momenti salienti vi sono i concerti a lume di candela, in cui la musica dal vivo si mescola alla luce delle candele per creare un’atmosfera magica, e lo spettacolo di luci “Els Llums de Sant Pau”, che ogni Natale permette di ammirare il sito in tutto il suo splendore.
È inoltre possibile optare per visite guidate o audioguide. Queste ultime sono gratuite per i bambini accompagnati sotto i 12 anni, per i disoccupati e per i possessori della Free Pink Card (tra gli altri); per gli over 65 la prima domenica di ogni mese e il giorno di San Giorgio grazie alla giornata di apertura.
Domande frequenti
Come raggiungere il sito liberty di Sant Pau
Questo gioiello modernista si trova nel quartiere Baix-Guinardó, vicino alla Sagrada Família. Per raggiungerlo potete utilizzare i mezzi pubblici, che vi porteranno alle fermate della metropolitana Sant Pau – Dos de Maig (L5) e Sagrada Família (L2 o L4), oppure gli autobus 19, 47, 191, 192, H8, V21, V23 e D50.
Chi l’ha costruita?
Fu costruita dall’emblematico architetto catalano Lluís Domènech i Montaner, con alcuni contributi successivi del figlio Pere Domènech i Roura.
Quanto dura la visita?
A seconda del tipo di biglietto acquistato, la visita può durare più o meno a lungo. La visita libera, che consente di visitare l’interno del complesso architettonico con il proprio ritmo, dura circa 60 minuti, mentre la visita guidata ha una durata compresa tra i 75 e gli 80 minuti. Entrambe le modalità consentono di visitare gli spazi più rappresentativi, come la Sala Ipostila, il Padiglione di Sant Salvador, i giardini e la Casa delle Operazioni.
Barcellona è una città traboccante di bellezza. Ci sono molti edifici emblematici e luoghi degni di Instagram che attirano milioni di persone ogni anno… E che ora fungono anche da indimenticabili sfondi per Candlelight, la serie di concerti tra le candele.