Il patrimonio culturale catalano celebrerà questo fine settimana, dal 10 al 12 ottobre, le Giornate Europee del Patrimonio (EHD) con un’offerta di quasi 500 attività completamente gratuite (vedi programma e iscrizioni) in 202 comuni del territorio.
Un totale di 300 strutture e organizzazioni, tra cui musei, monumenti e siti, parteciperanno a quello che è considerato il più grande festival del patrimonio culturale del continente europeo.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento della Cultura del governo catalano, offre ai cittadini l’opportunità di partecipare gratuitamente a visite guidate e drammatizzate, laboratori, conferenze e concerti.
Dall’esplorazione dell’architettura sotterranea della Basilica di Santa Maria de la Seu a Manresa, alla scoperta dei segreti della Cripta di Gaudí alla Colònia Güell di Santa Coloma de Cervelló, fino alla conoscenza dell’architettura romana al MAC Empúries di L’Escala. Queste saranno alcune delle attività programmate durante questi 3 giorni.
La Generalitat de Catalunya offrirà anche l’ingresso gratuito a tutti i suoi monumenti durante le giornate, un’opportunità per visitare i chiostri recentemente restaurati del Monastero Reale di Santes Creus e il Monastero del Castello di Escornalbou.
Tutte le attività e i musei partecipanti possono essere consultati sul sito ufficiale dell’iniziativa, dal <shortcode data-tag=”trackLink” 0=”link_url=””https://patrimoni.gencat.cat/jep2025″”>seguente link</shortcode>.<br /> <h2>Le attività delle Giornate Europee del Patrimonio</h2><br /> <shortcode data-tag=”caption” id=”attachment_138730″ align=”alignnone” width=”1200″><img class=”size-full wp-image-138730″ src=”https://offloadmedia.feverup.com/barcelonasecreta.com/wp-content/uploads/2025/10/09110237/Portada-5.jpg” alt=”” width=”1200″ height=”800″ /> Foto: Govern.cat</shortcode><br /> <br /> <br /> Queste sono alcune delle quasi <strong>500 attività gratuite (491 in totale)</strong> programmate dal 10 al 12 ottobre, incentrate sul tema di quest’anno: “Patrimonio architettonico: finestre sul passato, porte sul futuro”.<br /> <h3>Alt Pirineu i Aran</h3><br /> <ul><br /> <li>Arròs (Val d’Aran): visita all’Arxiu Generau d’Aran per vedere l’abitazione signorile della Casa deth Senhor, l’edificio storico che attualmente ospita l’archivio, scoprendone l’architettura e la storia.</li><br /> <li>La Vall de Boí: Verrà spiegato come si affronta il restauro di una chiesa romanica, prendendo come esempio concreto il lavoro svolto sulla chiesa di Sant Joan de Boí, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.</li><br /> <li>Lívia: Visita drammatizzata alla Farmacia Esteva, una delle farmacie più antiche d’Europa, per immergersi nella sua storia e nell’evoluzione del mestiere attraverso uno spettacolo.</li><br /> </ul><br /> <h3>Lleida</h3><br /> <ul><br /> </ul><br /> <li>Lleida (città): visita guidata alle recenti scoperte archeologiche, che permetterà di visitare le antiche concerie (adoberies), un tratto recuperato delle mura medievali e, all’interno, una ruota ad acqua (sínia) del periodo andaluso.</li><br /> <li>Torrebeses: una passeggiata in famiglia per imparare a identificare le principali caratteristiche architettoniche degli archi a tutto sesto, elemento costruttivo tradizionale della zona.</li><br /> <li>Alcarràs: percorso notturno guidato attraverso il patrimonio della città, che offre una prospettiva diversa delle sue strade e degli edifici storici sotto la luce della notte.</li><br /> </ul><br /> <h3>Catalunya Central</h3><br /> <ul><br /> <li><br /> <li>Manresa: opportunità unica di esplorare l’architettura sotterranea della Basilica di Santa Maria de la Seu, accedendo a spazi normalmente chiusi al pubblico come la necropoli e i vasi sepolcrali.</li><br /> <li>Vic: Laboratorio pratico di costruzione di vetrate, dove i partecipanti possono imparare e sperimentare le tecniche di quest’arte decorativa così presente nell’architettura religiosa.</li><br /> <li>Cardona: visita guidata del sobborgo storico di Graells, con visita alla porta, alle mura, al tetto di una delle torri medievali e visita finale al Casal de la Graells.</li><br /> </ul><br /> <h3>Comuni di Girona</h3><br /> <ul><br /> <li>L’Escala (Empúries): visita al sito della città romana di Empúries, con particolare attenzione all’architettura romana. Verrà spiegato come erano gli edifici, le loro funzioni e le tecniche di costruzione più di duemila anni fa.</li><br /> <li>La Bisbal de l’Empordà: visita guidata per scoprire l’impronta di Pelayo Martínez, architetto comunale tra il 1923 e il 1970. La visita mostrerà come il suo lavoro si sia adattato agli stili di ogni periodo, dal Noucentisme al dopoguerra.</li><br /> <li>Loret de Mar: visita guidata al cimitero modernista, dove l’eredità degli “Indianos” sarà spiegata attraverso la spettacolare arte funeraria dei loro pantheon e mausolei.</li><br /> </ul><br /> <h3>Barcellona e l’area metropolitana</h3><br /> <ul><br /> <li>Barcellona (città): Il Museu d’Història de Catalunya propone una visita incentrata sull’architettura del proprio edificio, un ex magazzino portuale, spiegandone la struttura e la trasformazione in sede del museo.</li><br /> <li>L’Hospitalet de Llobregat: Itinerario attraverso il comune che mette in relazione il patrimonio architettonico degli anni ’20 e ’60 con l’universo letterario dello scrittore Paco Candel, in occasione della commemorazione del centenario della sua nascita.</li><br /> <li>Santa Coloma de Cervelló: visita alla Cripta di Gaudí alla Colònia Güell per scoprire in profondità i dettagli e le soluzioni architettoniche innovative che Antoni Gaudí sperimentò in quest’opera.</li><br /> </ul><br /> <h3>Campo di Tarragona</h3><br /> <ul><br /> <li>Reus: visita guidata al Pavelló dels Distingits dell’Institut Pere Mata, uno dei gioielli del Modernismo catalano progettato da Lluís Domènech i Montaner, che conserva intatta la spettacolare decorazione originale con vetrate, mosaici e mobili.</li><br /> <li>Vandellòs i l’Hospitalet de l’Infant: visita guidata per scoprire le diverse costruzioni ferroviarie storiche del comune, spiegando la loro importanza nello sviluppo della regione.</li><br /> </ul><br /> <h3>Terres de l’Ebre</h3><br /> <ul><br /> <li>Amposta: visita guidata alle case moderniste che segnano la crescita contemporanea della città, analizzandone le facciate e gli elementi decorativi caratteristici. </li><br /> <li>La Galera: visita guidata a diversi edifici unici del comune, come l’edificio del mercato, il Casal Municipal e alcune case private di eccezionale valore architettonico.</li><br /> </ul><br /> <h3>Penedès</h3><br /> <ul><br /> <li>Vilanova i la Geltrú: visita a Can Pahissa, un edificio modernista dell’inizio del XX secolo, per scoprire tutti i dettagli della sua architettura e del suo giardino storico.</li><br /> <li>El Vendrell: visita guidata alla Vil-la Casals per conoscere l’evoluzione del progetto architettonico attraverso le parole di Antoni Puig Gairalt, l’architetto dell’ampliamento, e dello stesso musicista Pau Casals.</li><br /> </ul><br /> <h3>Nuovo itinerario del Modernismo e del Noucentismo a Salou</h3><br /> Salou, in qualità di Capitale della Cultura Catalana 2025, lancia il suo nuovo itinerario turistico. Il percorso comprenderà 14 spazi urbani segnalati da targhe distintive e sarà completato in autunno da un’audioguida che fornirà informazioni dettagliate su ogni punto del percorso.<br /> <div class=”smn-tracklink-cta”>Forse siete interessati a: <shortcode data-tag=”trackLink” link_url=”https://barcelonasecreta.com/rambla-festa-del-roser-2025-visitas-gratis-barcelona/”>Le porte aperte sulle Ramblas per la Festa del Roser</shortcode></div>.