Un Erasmus… alla maniera catalana. O per dirla scherzosamente: un programma “senecatalano” o una borsa di studio “Erasme… de Janer”. Il Departament de Recerca i Univesitats ha aperto una linea di borse di studio e di mobilità per gli studenti che vogliono fare ricerca su temi legati alla Catalogna presso università dei Paesi catalani.
Si tratta della Borsa Joan Fuster, che dispone di 100.000 euro per fornire borse di studio di 500 euro al mese per un massimo di sei mesi a studenti che svolgono attività di ricerca presso centri in Catalogna, nel Paese Valenciano, nelle Isole Baleari, in Andorra, in Catalunya Nord o a l’Alguer, sull’isola italiana della Sardenya.
Il progetto, lanciato in collaborazione con la Xarxa Vives d’Universitats, si rivolge agli studenti che svolgono un progetto finale di master o una tesi di dottorato per ricercare “fenomeni sociali, naturali o umanistici che interessano i territori di lingua catalana e che desiderano completare il progetto presso un’università della Xarxa Vives d’Universitats”.
L’obiettivo della sovvenzione è quello di contribuire alla creazione di reti più forti tra le istituzioni accademiche dei territori di lingua catalana. Per poterlo fare, il viaggio deve superare i 50 km, essere dedicato esclusivamente alla ricerca e svolgersi negli anni accademici 2024/25 o 2025/26. Le borse di studio possono essere richieste fino al 31 marzo.