
I percorsi del Primavera Sound sono imperscrutabili; i suoi tentacoli, infiniti; la sua line-up, insondabile. Perché ogni anno lascia il Parc del Fòrum e diffonde i suoi capillari in tutta la città di Barcellona, con concerti nei luoghi più emblematici. La line-up di Primavera a la Ciutat(dal 2 all’8 giugno) è stata appena resa nota con 56 concerti nuovi di zecca e noi vi forniamo tutti i dettagli.
Tra i nomi di spicco di questo ciclo ci sono i roboanti Kneecap (cosa aspettate a vedere il film?), gli irriverenti Horsegirl, Kim Deal (che aspettiamo con ansia per goderci il suo lavoro da solista) e i sognanti Beach House. E molti altri ancora: Cap’N Jazz, Chat Pile, Los Campesinos, Peter Doherty, The Jesus Lizard, DEHD, FCUKERS, Yseult, Nilüfer Yanya, Comic Sans e Pipiolas.
È possibile accedere all ‘elenco completo dei giorni e delle sedi qui. Alcuni di questi nomi (14 per la precisione) suoneranno anche al Primavera Sound, dando la possibilità a chi non ha il biglietto per il festival di godersi un po’ di festival.
La line-up è anche quella dei luoghi, perché i concerti sono programmati nei locali più rappresentativi di Barcellona, creando una geografia degli spazi sonori che danno vita notturna e musicale alla città. Questo festival parallelo si svolgerà presso la Sala Apolo, La (2) de Apolo, Razzmatazz, Paral-lel 62, La Nau, LAUT e Enfants.
Come ottenere i biglietti
- Coloro che sono in possesso di un biglietto intero per il festival o di un VIP pass per il Primavera Sound Barcelona 2025 (fortunati, perché tutti i biglietti per il festival sono già esauriti ), potranno prenotare in anticipo i biglietti per i concerti (i dettagli saranno annunciati a breve) attraverso l’applicazione AccessTicket.
- Per gli altri, una quota ridotta di biglietti per ogni evento sarà in vendita attraverso Fever.
Concerti gratuiti al CCCB
Inoltre, questo 2025 Primavera Pro (l’incontro dei professionisti dell’industria musicale) presenterà venti concerti gratuiti durante il giorno al CCCB.
Ci saranno 22 spettacoli mercoledì, giovedì e venerdì con band locali provenienti da Paesi come Argentina, Costa Rica, Bulgaria, Norvegia, Regno Unito, Austria, Irlanda, Francia, Paesi Bassi, Lussemburgo, Indonesia, Corea del Sud e Australia. Prendete nota, perché si esibiranno gruppi come JENYS, xicu, Niamh Bury, Remei de Ca la Fresca, OSKA o Juana Aguirre.
Per questi concerti, l’ingresso sarà gratuito fino al raggiungimento della capienza massima, senza necessità di registrarsi o acquistare un biglietto in anticipo.