Il Delta del Llobregat, una delle aree naturali più importanti della Catalogna per il birdwatching, è forse anche una delle meno conosciute. Sì, quella cosa verde che si vede dall’aereo intorno all’aeroporto quando si decolla dalla città è, in realtà, un parco naturale alla periferia di Barcellona che ospita alcune specie uniche.
Probabilmente conoscete i fenicotteri del delta dell’Ebro o gli Aiguamolls de l’Empordà, ma forse non sapevate che questi fenicotteri passano anche per Barcellona durante la loro rotta migratoria e si fermano in questo delta, appena fuori città. Ecco perché El Prat ha appena aperto un punto di osservazione specializzato nell’avvistamento dei fenicotteri all’ingresso degli Spazi Naturali del Llobregat, che consente di andare in metropolitana.
Come raggiungere il punto di osservazione dei fenicotteri del Delta?
Il punto di osservazione si trova in una posizione privilegiata, dove i fenicotteri trovano acque con condizioni di salinità e torbidità ideali per nutrirsi. Anche se non sembra, il Delta del Llobregat è diventato una tappa fondamentale per i fenicotteri durante le loro rotte migratorie intorno al Mediterraneo, collegando zone umide come il Delta dell’Ebro o la Camargue francese. Le loro migrazioni non sono limitate a una sola stagione, permettendo di osservarli quasi tutto l’anno. Gli stormi sono più frequenti in autunno, in inverno e in alcuni periodi della primavera.
Nel Delta sono state censite più di 360 specie di uccelli, che sono animali gregari e hanno bisogno di gruppi numerosi per stabilirsi come colonia, il che rende ancora più spettacolare la loro presenza in questa zona.
È raggiungibile in metropolitana dal centro di Barcellona scendendo alla fermata Les Moreres della L9S. Da lì, si può camminare per 30 minuti attraverso i campi fino al punto panoramico. Un altro modo per arrivarci è prendere l’autobus X2 da Plaça Espanya, che vi lascia nella zona, o il Rodalies fino a El Prat per raggiungere il punto panoramico a piedi.
Questa apertura arriva, tra l’altro, nel bel mezzo delle polemiche sull’espansione dell’aeroporto e sulla crescita della struttura, con la quale non si sa cosa si farà.