Barcellona alzerà ancora una volta la voce contro il suo modello turistico. Sabato 15 giugno, l’Assemblea dei quartieri per la decrescita turistica (ABDT) ha indetto una nuova manifestazione con lo slogan: “Il turismo ci ruba il pane, il tetto e il futuro: difendiamo la città, decrescita turistica ORA!
La marcia attraverserà il centro della città con l’obiettivo di denunciare quella che il collettivo definisce “turisticizzazione strutturale”: non solo il sovraffollamento turistico, ma anche il modo in cui Barcellona è stata messa al servizio della monocultura turistica, a scapito del benessere dei quartieri e dell’accesso a diritti fondamentali come la casa.
Gli organizzatori – che comprendono già i sindacati dei lavoratori del turismo e gruppi ambientalisti come Ecologistas en Acción – avvertono che l’attenzione dei media sul numero di visitatori distoglie l’attenzione dai benefici economici che il turismo genera per pochi, a costo di espellere i residenti dai loro quartieri e rendere più costosa la vita in città.
Quando si svolge la manifestazione?
Domenica 15 giugno alle ore 12.00 a Jardinets de Gràcia.
“Portate la vostra pistola ad acqua”.
Come simbolo di protesta pacifica, gli organizzatori invitano i partecipanti a venire con pistole ad acqua e giocattoli, un riferimento diretto alla prima manifestazione contro il turismo di massa o all’azione dello scorso anno degli attivisti davanti alla Sagrada Família, dove hanno sparato acqua contro gli autobus turistici in segno di protesta.
L’appello di Barcellona fa parte di una giornata di mobilitazione a livello nazionale, con proteste simultanee previste a San Sebastian, Palma e Ibiza, dove il turismo genera anche forti tensioni sociali e ambientali.