Forse lo sospettavate, ma il Servei Meteorològic de Catalunya lo conferma: marzo è stato il mese più piovoso del XXI secolo, e quasi, quasi, da quando esistono i registri.
Le piogge continue hanno bagnato il Paese e hanno riempito i bacini idrici, salvandone più di uno da una situazione critica, restituendo ai bacini una sana media del 60% di pienezza e ponendo così fine alla siccità che affliggeva la Catalogna da diversi anni.
Vi raccontiamo i dati che confermano l’eccezionalità di questo marzo e vi mostriamo le immagini che mostrano il prima e il dopo del Paese dopo le piogge.
Perché ha piovuto così tanto?
Come spiega il Servei Meteorològic de Catalunya (Servizio meteorologico della Catalogna), l’ondata di pioggia di marzo è dovuta a un flusso zonale in movimento verso il sud del continente europeo, che ha favorito l’arrivo di fronti atlantici carichi di umidità. In totale, il mese ha registrato precipitazioni superiori alla media, con accumuli di oltre 500 mm nel massiccio del Porto e di 400 mm in alcune zone del Montseny, dell’Alt Empordà e dei Pirenei meridionali.
Alcune aree che hanno particolarmente beneficiato delle piogge sono state il Parc Natural dels Ports, l’area più piovosa del Paese durante il mese di marzo, con 504 l/m2, ovvero la metà di quanto piove di solito nell’area in un anno intero.
Le seconde regioni più piovose sono state Viladrau (Osona), con 385 l/m2 ed Espot (Pallars Sobirà), con 379,5 l/m2.
In totale, 95 dei 186 punti della Xarxa d’Estacions Meteorològiques Automàtiques (XEMA) hanno superato qualsiasi record precedente, con stazioni che hanno più di 30 anni.
Oltre alle piogge, marzo è stato anche un mese freddo, soprattutto nelle zone più alte. La temperatura media è stata inferiore alla climatologia abituale, con anomalie fino a -2,2 ºC a Gisclareny (Berguedà) e -2,1 ºC a Espot (Pallars Sobirà). Questo calo delle temperature si spiega in parte con la persistente nuvolosità, che ha impedito alle temperature massime di raggiungere i valori normali della stagione.
Prima e dopo
Oltre ai bacini idrici, le continue piogge hanno lasciato dietro di sé immagini inedite da anni: quelle di una Catalogna rinverdita dall’acqua costante e di montagne bianche grazie alle nevicate.
Le immagini satellitari prima e dopo mostrano come il colore verde si stia diffondendo in tutta la Catalogna all’inizio di aprile, lasciando un’immagine molto diversa da quella di poche settimane fa.
Se volete vedere altre immagini satellitari, potete trovarle a questo link, dove potete consultare diversi tipi di satelliti per data.