
Dopo il passaggio della tempesta Jana, i bacini idrici della Catalogna hanno registrato una ripresa moderata ma positiva e attualmente si attestano al 44,71% della loro capacità totale, secondo gli ultimi dati aggiornati al 10 marzo 2025 dell’Agenzia catalana dell’acqua.
In termini globali, i bacini interni della Catalogna nel loro complesso sono migliorati rispetto al 14,38% di un anno fa, ma sono ancora lontani dai valori medi degli ultimi cinque e dieci anni, rispettivamente del 54,9% e del 64,5%.
Come sono andati i bacini negli ultimi anni?
Il confronto con i dati di un anno fa nei serbatoi con la maggiore capacità, quelli della Confederació Hidrogràfica de l’Ebre con una capacità superiore a 5 hm3, è positivo. Nel 2024 erano al 44% della loro capacità media, una cifra che oggi è di 15 punti superiore, al 59%.
Una tendenza che potrebbe portare sollievo alla Catalogna per la prossima estate. Va ricordato che nel 2024 la scarsità di precipitazioni e le alte temperature hanno portato la Catalogna a decretare una situazione di siccità in diverse aree, imponendo restrizioni al consumo di acqua per diversi usi. Le riserve dei serbatoi hanno raggiunto livelli allarmanti, inferiori al 16%.
Le ultime piogge hanno lasciato i serbatoi ai livelli del 2022, quando le riserve avevano già iniziato a diminuire (ricordiamo che nel 2021 erano ancora superiori al 90%).
E sebbene le prospettive siano più rassicuranti, per il momento la Generalitat esclude di allentare le limitazioni idriche.
Quanta acqua consumiamo in un giorno in Catalogna?
In una situazione idrica normale, circa 7.500.000 persone consumano 1 hm3 al giorno, come indicato dall’Agenzia catalana dell’acqua sul suo sito web. Da qui l’importanza dei livelli critici di bacini come Riudecanyes, con 1,31 hm3 al momento, e i buoni dati presentati da altri come Susqueda (Osor) con 95 hm3.
Nell’ultimo rapporto, alcuni bacini continuano a mostrare valori preoccupanti, ad esempio il bacino di Sau è solo al 14,28% della sua capacità, mentre Siurana è a un critico 9,69%. Al contrario, altri bacini come Susqueda (40,9%) o Baells (61,04%) hanno mostrato una ripresa migliore, anche se sono ancora al di sotto della media storica.
Le recenti piogge hanno portato un po’ di tregua per l’approvvigionamento idrico, ma gli esperti avvertono che il pieno recupero richiede un periodo prolungato di precipitazioni sostenute.
Stato attuale dei bacini idrici al 10 marzo 2025 in Catalogna
Serbatoi della Confederación Hidrográfica del Ebro con più di 2hm3
- Darnius Boadella: 35,56%.
- Sau: 33,28% Sau: 33,28
- Susqueda: 41,59v
- La Baells: 74,50%.
- La Llosa del Cavall: 41,49% La Llosa del Cavall: 41,49
- Sant Ponç: 61,78% Foix: 100,87
- Foix: 100,87% 2% Siurana: 13,30% Siurana
- Siurana: 13,30% Riudecanyes
- Riudecanyes: 31,92% Riudecanyes: 31,92% Riudecanyes: 31,92
- Totale: 44,71% Riudecanyes: 44,71
Serbatoi della Confederación Hidrográfica del Ebro con più di 5hm3
- Camarasa: 76,49% Camarasa: 76,49% Camarasa: 76,49% Camarasa: 76,49
- Canelles: 62,97% Cavallers: 16,44% Cavallers: 16,44
- Cavallerizze: 16,44% Cavallerizze: 16,44
- Guiamets: 14,88% Oliana: 65,41% Oliana: 65,41
- Oliana: 65,41% Rialb: 97,49
- Rialb: 97,49% Rialb: 97,49
- Riba-roja d’Ebre: 96.48% Riba-roja d’Ebre: 96.48
- Talarn: 55,25% Terradets: 94,76% Terradets: 94,76
- Terradets: 94,76% Terradets: 94,76