Bola de Drac, Follet Tortuga… La traduzione catalana dell’anime di Akira Toriyama è rimasta impressa nella memoria di diverse generazioni di catalani, che sono cresciuti seguendo Son Goku su TV3 nella sua ricerca delle sfere del drago.
Ora, Goku e tutti i suoi personaggi torneranno a parlare catalano grazie al pre-accordo con Toei Animation firmato dalla piattaforma digitale 3Cat e SX3, che offriranno “Bola de Drac”, “Bola de Drac Z” e “Bola de Drac Super” sui loro canali.
In questo modo, 3Cat recupera le prime stagioni della mitica serie di Akira Toriyama e incorpora “Bola de Drac Super” (2015-2018), che sarà trasmessa per la prima volta in catalano. In totale, 575 episodi e il trasferimento gratuito del doppiaggio catalano per poterlo distribuire su altre piattaforme a livello internazionale.
Tuttavia, abbiamo una brutta notizia: le canzoni non saranno in catalano. Secondo le istruzioni del produttore, la colonna sonora deve essere trasmessa in lingua originale, il giapponese, ovunque nel mondo, quindi noi catalani dovremo seguire la melodia che canta in catalano nella nostra testa,
Això sí, les cançons de la sèrie no sonaran en català. Secondo le istruzioni del produttore, la colonna sonora deve essere trasmessa in lingua originale, il giapponese, sia qui in Catalogna che in qualsiasi altro paese del mondo.
Dove vedere Bola de Drac in catalano?
È molto semplice. Bola de Drac è disponibile da martedì 26 novembre sulle piattaforme 3Cat e Sx3 (l’ex Super 3).
In entrambi i casi, basta andare sui siti web e,se la serie non è in prima pagina, cercare “Bola de Drac” nel motore di ricerca e sedersi a rivivere la propria infanzia.
Una serie giapponese che è uno strumento fondamentale per la lingua catalana
La ritrasmissione della trilogia coincide con il 40° anniversario della prima della serie e viene annunciata 30 anni dopo la trasmissione del primo episodio in catalano su TV3.
La serie è stata trasmessa dalla televisione catalana negli anni ’90, è stato il primo anime ad essere trasmesso in catalano ed è diventato un punto di riferimento per gli anime in catalano dell’epoca. Inoltre, si ritiene che il suo successo tra gli spettatori in un’epoca in cui l’unico mezzo audiovisivo era la televisione abbia contribuito, in larga misura, all’espansione della lingua catalana tra diverse generazioni.
Per questo motivo, il recupero di Son Goku in catalano e, in generale, di serie di successo, era una richiesta fatta a TV3 e che la televisione pubblica soddisfa ora con l’inserimento, 30 anni dopo, di questa leggenda degli anime, che vuole servire per continuare a battere i suoi record di audience, con quasi due milioni di utenti solo nell’ultimo mese.
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