I dati confermano le sensazioni: Barcellona è una città “expat”. Il 5% dei residenti di Barcellona è già immigrato da Paesi con un reddito pro capite superiore a quello spagnolo, confermando la tendenza all’aumento che vede questo segmento di stranieri quadruplicato negli ultimi 25 anni.
Sono 86.000 le persone che vivono a Barcellona pur provenendo da Paesi più ricchi, ovvero il 15% del totale degli immigrati che vivono in città. Di questo gruppo di persone più ricche, la maggior parte proviene da Italia, Francia e Regno Unito, ma negli ultimi anni si è registrato un aumento di residenti provenienti da luoghi come Emirati Arabi Uniti, Singapore, Irlanda, Cipro e Israele.
Questi sono i dati di uno studio condotto dall’ACN utilizzando i dati del censimento comunale, che ha ordinato i dati sulla provenienza degli immigrati, selezionando quelli dei Paesi con un PIL superiore a quello spagnolo. E sebbene questo campo includa molti Paesi chiaramente più prosperi della Spagna, ne include anche altri come l’Italia, la più grande comunità di migranti in Spagna (grazie soprattutto agli argentini naturalizzati). Tuttavia, anche se i dati possono essere interpretati, offrono indizi interessanti sulla crescita della comunità di espatriati a Barcellona.
Dove vivono gli espatriati di Barcellona?
Secondo l’analisi di questo studio,i quartieri con il maggior numero di residenti di questo profilo sono l’Eixample, con più di 20.000, seguito da Ciutat Vella e Sant Martí, presumibilmente nella zona del Poblenou o della 22@.
All’estremo opposto, Nou Barris e Sant Andreu, il primo dei quali è il quartiere più povero di Barcellona, sono le aree con la minore presenza di questo gruppo.
Otto espatriati su dieci in città sono europei, e gli italiani (la più grande comunità di immigrati a Barcellona) guidano la classifica con il 26,7% del totale, seguiti dai francesi (20,9%). Si distinguono anche le comunità britannica (10,7%) e tedesca (9,2%). F
Ultimamente, la nazionalità in più rapida crescita è quella israeliana, con un aumento del 49%, seguita da irlandesi (+45,2%), americani (+35%) e canadesi (+33%). Sebbene gli italiani rimangano il gruppo più numeroso, questi altri Paesi hanno registrato una crescita significativa negli ultimi anni.
Espatriati, gli unici stranieri più ricchi dei residenti a Barcellona
Gli espatriati dell’UE sono l’unico gruppo straniero che supera gli spagnoli in termini di livelli salariali a Barcellona. Secondo dati recenti, nel 2023 i residenti spagnoli hanno guadagnato in media 37.451 euro lordi all’anno, mentre i cittadini dell’UE hanno guadagnato 37.721 euro lordi all’anno.
La differenza con la popolazione locale è minima, ma la media risalta maggiormente se confrontata con il resto della popolazione migrante, che raggiunge i livelli più poveri del collettivo. Al contrario, il reddito medio degli stranieri nel complesso si è attestato a 28.739 euro, riflettendo il divario economico tra gli espatriati con un elevato potere d’acquisto e il resto della popolazione migrante in città.