
I mercati dell’usato sono il mercato principale per molti. Dopo alcuni anni di boom dei mercatini dell’usato (con mercatini ogni giorno, a ogni angolo), la scena si è ora stabilizzata e alcuni dei mercatini dell’usato di lunga data della città propongono uno dei giochi più divertenti che ci siano: la caccia al tesoro.
Con mercati delle pulci mensili, settimanali e trimestrali, possiamo riempire le nostre agende con questi negozi alternativi dove, come si dice, la spazzatura di alcuni è l’oro di altri. Quindi, bando alle ciance, andiamo alla ricerca!
Se, oltre ai mercatini, cercate negozi per acquistare abiti di seconda mano tutto l’anno, abbiamo anche questo: una guida ai migliori negozi vintage di Barcellona.
Lost and Found, il più atteso
La vostra dichiarazione d’amore trimestrale per i vestiti di seconda mano. Lost & Found è uno dei mercati dell’usato più antichi di Barcellona e anche uno dei più attesi. Si tiene ogni tre mesi, quattro volte l’anno, e le sue dimensioni, tra le più grandi, gli danno l’aria di un grande festival.
Anche se la sua ubicazione varia, di solito è allestita all’Estació de França o al Moll de la Fusta. La prossima edizione, ad esempio, si terrà nell’ex fabbrica Estrella Damm, mentre altre si sono svolte nella Plaza del Mar, sulla spiaggia della Barceloneta. Senza dubbio, uno dei grandi momenti da segnare in agenda per cercare l’antiquariato di lusso dell’anno.
Ogni tre mesi. Prossima edizione: 29/4.
📍 Estació de França, vari luoghi.
Mercatino delle pulci e Fleadonia, il decano del vintage
Con quasi quindici anni di mercati mensili alle spalle, il Flea market è un altro dei decani del tesoro vintage di Barcellona. Fondato nel 2007, il suo motto è chiaro: “La spazzatura di una persona è la spazzatura di un’altra”. Organizzano due mercati mensili fissi. Fleadonia si tiene ogni prima domenica del mese in Plaça Salvador Seguí (di fronte alla Filmoteca) e il Mercato delle Pulci ogni seconda domenica del mese in Plaça Blanquerna (dietro il Museu Marítim). Come in tutti questi mercati, è possibile fare una visita mensile per cercare tesori nascosti, ma anche per sbarazzarsene spendendo pochissimo: allestire una sosta per un giorno in questi mercati costa solo 30 euro.
Fleadonia, prima domenica di ogni mese; Mercato delle Pulci, seconda domenica di ogni mese.
📍 Plaça Salvador Seguí e Plaça Blanquerna.
Two Market, un mercato delle pulci che li domina tutti
Anni fa, Two Market era uno dei tanti mercati dell’usato della città. Ora,Two Market gestisce diverse proposte che, da sole, servono a riempire gli armadi e i guardaroba dei cacciatori di tesori di seconda mano. Da un lato, al Nau Bostik organizzano il Booom Market settimanale. Ogni venerdì, ingresso gratuito al “popup con tonnellate di vestiti e oggetti di seconda mano”. Dall’altro, il mensile Tot a 1€ de l’Ovella Negra, dove il mitico bar del Poblenou si riempie di occasioni. E anche se altri pop-up sono stati lasciati in sospeso prima della pandemia, l’offerta di Two Market, concentrata sul lato destro della città, costituisce un buon tour nostalgico.
Boom Market, ogni venerdì; Tot a 1€, una volta al mese.
📍 Nau Bostik e l’Ovella Negra del Poblenou.
Mercato di Riera Baixa, il classico per i vestiti classici
Riera Baixa è una di quelle vestigia di altre Barcellonie, quando si andava in Carrer Tallers a comprare dischi o nella zona intorno a Plaça Universitat a cercare vecchi libri. Nella breve strada di Riera Baixa c’è una buona manciata di negozi di vestiti usati che fanno sentire chiunque passeggi lungo questi duecento metri di Raval come se fosse a Londra. I negozi non sono gestiti da giovani che vogliono sbarazzarsi di cose vecchie, ma da veri professionisti del mercato dell’usato, che sanno dire l’anno esatto in cui è stata disegnata quella giacca. Riera Baixa ha reso il vintage di moda prima che il vintage fosse di moda.
In questa strada particolare, ogni sabato si tiene un mercatino in cui tutti i negozi, alcuni con decenni di storia, portano la loro merce in strada. Vestiti classici dai negozi più classici ogni fine settimana nel cuore del Raval.
Ogni sabato.
📍 Carrer Riera Baixa, el Raval.
Fet al Born, il mercato artigianale di El Borne
La fiera di strada che riunisce artigiani e commercianti del Born si tiene l’ultimo fine settimana di ogni mese sul Passeig del Born, organizzata dall’Associazione dei commercianti del Born – La Ribera. Nei suoi due giorni di durata, Fet al Born offre sempre, da un lato, un mercato di strada con stand di produttori del quartiere e, dall’altro, laboratori gratuiti e dimostrazioni artigianali, come pittura dal vivo, ceramica, musica, modellistica, consulenza d’immagine, tra gli altri, tutti organizzati dagli artisti partecipanti.
📍 Carrer Riera Baixa, Raval.
Rivoluzione
In un quartiere così hipster come Gràcia, in questa lista non poteva mancare un negozio situato nelle sue strade. L’abbigliamento di Revolution ha un’impronta nordamericana e noi pensiamo che, non essendo particolarmente conosciuto, i capi di qualità rimangano quasi intatti. Abbigliamento Le Coq Sportif, per esempio, e occhiali Ray Ban a prezzi molto, molto convenienti.
📍 Carrer de Verdi, 80
Troppo mercato
Si descrivono come un “Vinted fisico” e sono uno di quei mercatini che mescolano abiti di seconda mano con stand di stilisti emergenti e creativi di moda e accessori. Una proposta molto completa che è l’evoluzione del Poca Ropa Market e che promette, oltre a ciò, prezzi accessibili.
📍 Carrer Llull 57, 1-3