Questo ottobre Barcellona tornerà a essere l’epicentro della gastronomia con la Foodie Black Week, l’evento già noto come il venerdì nero della gastronomia. Dopo il successo delle precedenti edizioni a Barcellona e Madrid, l’evento torna più forte che mai e con una grande novità: quest’anno si estende anche all’area metropolitana per portare la diversità culinaria in più quartieri e città.
L’idea è semplice: per una settimana, mezzo migliaio di bar e ristoranti offriranno sconti e promozioni, trasformando la città in una mappa di scoperta gastronomica. Ristoranti, hotel, bar, cocktail bar, caffetterie, locali notturni… l’intenzione è che la Foodie Black Week incoraggi le persone a scoprire nuovi luoghi, stimoli i ristoranti locali e generi un impatto economico positivo sul settore.
450 ristoranti: stelle Michelin, cocktail bar, ristoranti sul lungomare, hotel…
Tra i ristoranti che hanno già confermato la loro partecipazione a questa edizione della Foodie Black Week ci sono nomi variegati come Assalto Bar de Vins, un tempio per gli amanti del vino naturale; lo stellato L’Antic Molí (no, scusate: il ristorante Luerna, anch’esso con una stella Michelin a Santa Coloma), o proposte di alta cucina come Nectari, rinomato per la sua cucina mediterranea creativa.
Il percorso attraverserà anche spazi di grande carattere come L’Anxova Divina, il nuovo ristorante dell’SLS Hotel; classici ristrutturati come Casa Güell; concetti moderni come Simultáneo, nell’omonima piazza; o iniziative di gruppo come Ascent (Eboca Restaurants) e Contempo Gastrobar, che si uniscono con menu speciali pensati per far conoscere la loro cucina a un nuovo pubblico. Un esempio della diversità gastronomica che rende grande Barcellona e che fa della Foodie Black Week una vetrina di prim’ordine.
Nella sua ultima edizione a Barcellona hanno partecipato più di 450 stabilimenti, sono stati serviti menu a più di 200.000 commensali e l’impatto economico è stato di quasi 6 milioni di euro. Per il 2025 si prevede di superare queste cifre.
Messico, paese ospite
Quest’anno il Paese ospite è il Messico, con una partecipazione molto speciale degli Stati di Puebla e Jalisco. Ci saranno attività a tema, ristoranti messicani che aderiranno all’iniziativa e persino una delegazione politica e commerciale del Consolato messicano di Barcellona. Allo stesso tempo, ci saranno eventi culturali e gastronomici che trasformeranno la città in un ponte tra la cucina catalana e quella messicana.
Inoltre, l’immagine di questa edizione sarà lo chef e comunicatore catalano Arnau París, vincitore di MasterChef e uno degli chef più carismatici del panorama attuale, che sosterrà l’iniziativa come sponsor.
Partecipazione aperta ai ristoranti
Sebbene l’elenco dei partecipanti sia già disponibile sul sito web, la partecipazione è ancora aperta a nuovi ristoranti che vogliano aderire all’iniziativa.
La partecipazione per i locali è gratuita e le iscrizioni sono aperte sul sito ufficiale (foodieblackweek.com/barcelona/professionals). Ogni locale progetta la propria offerta senza limitazioni e, oltre alla visibilità, i ristoratori hanno accesso a sconti e vantaggi esclusivi da parte di marchi sponsor come cantine, distributori e aziende alimentari.
La Foodie Black Week gode del sostegno del Comune di Barcellona, della Generalitat de Catalunya, della Camera di Commercio, del Gremi de Restauració e di organizzazioni come Barcelona Comerç e Barcelona Oberta, oltre che di marchi come Makro, DO Penedès, Tequila Patrón, Martini e Candlelight.


