È ufficiale: la Generalitat de Catalunya aprirà il 30 giugno il termine per presentare domanda per i nuovi sussidi regionali all’affitto. Questi aiuti sosterranno gli inquilini che non hanno potuto accedere al Bono Alquiler Joven 2025.
Questo nuovo voucher finanzierà tra i 20 e i 250 euro al mese di affitto, a seconda del livello di impegno del richiedente, e a condizione che rispetti i requisiti come l’affitto, che in nessun caso deve superare i 25.202,35 euro.
Pubblicata oggi nel Diari Oficial de la Generalitat de Catalunya ( DOGC), l’iniziativa è rivolta ai giovani di età inferiore ai 35 anni. Il periodo di presentazione delle domande inizierà il 30 giugno alle 9:00 e terminerà l’11 luglio alle 14:00, attraverso il portale ufficiale delle procedure : https://tramits.gencat.cat.
Requisiti per richiedere il sussidio per l’affitto in Catalogna 2025
I richiedenti devono soddisfare le seguenti condizioni:
- Avere 35 anni o meno al 31 gennaio 2025.
- Essere legalmente residenti in Catalogna.
- Essere titolare di un contratto di affitto o di cessione d’uso (di un’abitazione o di una stanza), che costituisce la sua residenza abituale.
- Essere registrati come residenti nell’immobile oggetto del sussidio.
- Non superare i limiti di reddito stabiliti (vedi tabella sotto).
- Non pagare un affitto superiore al massimo consentito in base alla zona geografica.
- Essere in regola con i pagamenti dell’affitto al momento della domanda.
- Effettuare i pagamenti dell’affitto con mezzi bancari verificabili.
- Non avere rapporti familiari o societari con il locatore.
- Non essere proprietario o usufruttuario di un’altra abitazione in Spagna (salvo eccezioni).
- Non ricevere altri aiuti incompatibili per lo stesso scopo e periodo.
Nel caso di richiedenti che affittano una stanza, l’unità di convivenza è definita solo dal richiedente stesso. In altre parole, non si tiene conto del reddito degli altri inquilini con cui si condivide l’appartamento, il che facilita l’accesso agli aiuti per i giovani in convivenza.
Quanto devo guadagnare per avere diritto ai sussidi per l’affitto in Catalogna?
L’importo massimo di reddito annuo per accedere a questi aiuti è di 25.202,35 euro. Questo è il risultato della moltiplicazione dell’indicatore di sufficienza del reddito della Catalogna (IRSC) per l’esercizio finanziario 2023, che è quello che verrà preso in considerazione e che è di 8.605,15 euro all’anno, per 2,928479 volte, che è il coefficiente che regola il bando.
Eccezionalmente, quando il richiedente accredita di avere una vita lavorativa a partire dall’anno 2024, sarà ammesso il reddito dell’anno finanziario 2024.
Inoltre, a seconda del numero di componenti del nucleo familiare, il reddito massimo sarà ridotto come segue:
- 1 componente (coefficiente 1): 25.202,35 euro.
- 2 membri (coefficiente 0,93): 23.438,19 euro
- 3 membri (coefficiente 0,83): 20.917,95 euro
- 4 membri (coefficiente 0,77): 19.395,81 euro
- 5 o più membri (coefficiente 0,70): 17.641,64 euro
Importo dell’aiuto: in base allo sforzo economico
L’aiuto non è un importo fisso, ma viene calcolato in base allo sforzo necessario per pagare l’affitto in relazione al reddito ponderato del richiedente:
Sforzo per l’affitto (% del reddito) | % sovvenzionata | Indennità massima mensile | Indennità massima annuale |
---|---|---|---|
≤ 30 % | 20 % | 250 €/mese | 3.000 €/anno |
30-40 % | 30 % | 250 €/mese | 3.000 €/anno |
≥ 40 % | 40 % | 250 €/mese | 3.000 €/anno |
La sovvenzione minima è di 20 euro al mese (240 euro all’anno). Se ci sono più beneficiari nella stessa abitazione, l’importo totale dell’aiuto non può superare il 75% dell’affitto mensile.
Inoltre, queste sovvenzioni sono incompatibili con altri sussidi pubblici o privati per lo stesso affitto e periodo, e con le sovvenzioni del Consorci de l’Habitatge de Barcelona, a meno che non siano terminate nel 2025 e non siano rinnovabili.
Sono compatibili con prestazioni sociali generali come il Reddito Minimo Vitale o il Reddito di Cittadinanza Garantito, purché non siano specificamente finalizzate al pagamento dell’affitto.
Importi massimi di affitto per area
L’importo massimo dell’affitto o del prezzo di trasferimento mensile per l’abitazione o la stanza non può superare i seguenti limiti:
- In caso di abitazione:
- Area metropolitana di Barcellona (Baix Llobregat, Barcelonès, Garraf, Maresme, Vallès Occidental e Vallès Oriental): 950 euro.
- Resto della zona di Barcellona: 650 euro.
- Delimitazione di Girona: 750 euro.
- Delimitazione di Lleida: 600 euro.
- Delimitazione di Tarragona: 700 euro.
- Terres de l’Ebre: 600 euro.
- Per le famiglie numerose, le famiglie monoparentali e i nuclei di convivenza con un membro con disabilità legalmente riconosciuta e una scala di mobilità favorevole:
- 900 euro in tutta la Catalogna,
- tranne che nell’Area Metropolitana di Barcellona, dove il limite sarà di 1.100 euro.
- b) In caso di abitazione:
- Area metropolitana di Barcellona (Baix Llobregat, Barcelonès, Garraf, Maresme, Vallès Occidental e Vallès Oriental): 450 euro.
- Resto dell’area di Barcellona: 350 euro.
- Delimitazione di Girona: 400 euro.
- Distretto di Tarragona: 350 euro.
- Delimitazione di Lleida: 300 euro.
- Terres de l’Ebre: 300 euro.
I sussidi per l’affitto dipendono dal punteggio e non dalla data di presentazione della domanda.
Il bando catalano introduce un altro cambiamento: i sussidi saranno concessi su base competitiva, le domande avranno priorità in base a criteri sociali e di vulnerabilità, e non si terrà conto della data di presentazione della domanda, ma del punteggio del richiedente.
Nel Bono Alquiler Joven era frequente che alcuni richiedenti non potessero accedere agli aiuti perché i fondi disponibili erano esauriti e gli aiuti venivano erogati in base al principio “primo arrivato, primo servito”.
Le scale di valutazione sono disponibili nelle basi normative del bando.
La domanda deve essere presentata online sul sito ufficiale di Tràmits de la Generalitat de Catalunya o di persona presso gli uffici abitativi locali o le filiali dell’Agència de l’Habitatge de Catalunya.