Non è un mistero che da qualche anno gli scooter siano i protagonisti del traffico di Barcellona. Il passaggio veloce e silenzioso dei veicoli a mobilità personale (PMV) sui marciapiedi e sulle strade ha spaventato più di una persona e ormai è più che normale convivere con gli scooter elettrici nella nostra vita quotidiana, oltre a sentire le lamentele dei vicini che convivono con loro e le periodiche richieste di una regolamentazione specifica per questi mezzi di trasporto.
Ora questa normativa è arrivata. Dal 1°febbraio 2025 entrerà in vigore una nuova ordinanza sul traffico che imporrà multe fino a 500 euro agli utenti di scooter e biciclette elettriche che violano le regole. Questa misura mira a migliorare la sicurezza stradale e la convivenza sulle strade della città.
In soli due giorni dalla sua introduzione, la Guardia Urbana si è mossa e ha multato quasi 500 utenti di scooter elettrici, con l’obiettivo di rendere più visibile l’attivazione del regolamento.
Fino a 500 euro di multa per chi circola sul marciapiede
Barcellona si è attivata sul tema e ha preparato una serie di misure e sanzioni per regolare la circolazione di questi veicoli. Le regole principali sono le seguenti.
- Divieto di circolazione sui marciapiedi: il nuovo regolamento vieta la circolazione degli scooter sui marciapiedi in qualsiasi circostanza, stabilendo una multa di 500 euro per chi infrange questa regola. Un recente studio del RACC rivela che tre utenti di scooter su quattro attualmente circolano sui marciapiedi, sottolineando la necessità di questa misura.
- Anche le biciclette saranno limitate sui marciapiedi, con alcune eccezioni: i bambini sotto i 12 anni accompagnati da un adulto e i bambini sotto i 14 anni o gli adulti che trasportano minori sui seggiolini nelle strade senza piste ciclabili.
- Uso obbligatorio del casco: i conducenti di scooter elettrici dovranno indossare il casco, con multe di 100 euro in caso di mancato rispetto.
- Limiti di velocità: 25 km/h in generale e 10 km/h nelle piste ciclabili sui marciapiedi. Il superamento di questa velocità comporta una multa di 500 euro.
- Circolazione: I monopattini elettrici potranno circolare sulle piste ciclabili e sulle carreggiate delle strade della rete secondaria, dove la velocità massima consentita è di 30 km/h. Sono vietati sulle strade della rete di base, con limiti di velocità di 50 chilometri orari. Sulle strade pedonali, mentre le biciclette e gli scooter non sono vietati (poiché anche i veicoli dei residenti, i taxi e i veicoli per le consegne circolano in orari specifici), gli utenti sono obbligati a smontare e proseguire a piedi “in situazioni di affollamento di pedoni”.
- Divieto di circolazione per i passeggeri: i monovolume sono definiti come veicoli per un solo passeggero, il che significa che solo una persona può viaggiare su di essi, senza accompagnatori.
- Parcheggio: la nuova ordinanza regolamenta anche il parcheggio di questi veicoli, vietando loro di essere attaccati ad alberi, semafori, panchine, contenitori o qualsiasi altro elemento di arredo urbano.
Parcheggio delle moto
La nuova ordinanza affronta anche la complessa questione del parcheggio dei motocicli sui marciapiedi. Viene data priorità al parcheggio sulla strada e viene ricordato il divieto di sosta sui marciapiedi di larghezza inferiore ai tre metri, con una multa di 50 euro. Come novità,è vietato parcheggiare le moto sui marciapiedi che portano a scuole e ospedali, con una multa di 500 euro.