
Che Barcellona sia una città accogliente lo sapevamo già, e ora un rapporto del Comune lo conferma: il 53,9% dei 1.702.814 abitanti di Barcellona è nato fuori città, il dato più alto di sempre.
Lo dimostra l’ultimo rapporto del Comune sulla popolazione di Barcellona in base al luogo di nascita e alla nazionalità, che rivela che se nel 2000 Barcellona contava 74.169 residenti nati fuori città, nel 2024 questa cifra è salita a 572.459 persone.
In particolare, i dati mostrano che del 53,9% di persone non nate a Barcellona, il 6,9% è nato nel resto della Catalogna, il 13,4% nel resto della Spagna e il 33,6% in altri Paesi.
Barcellona in 180 nazionalità
Il rapporto evidenzia l’internazionalizzazione della città. Tra il 1997 e il 2024, il numero di residenti con nazionalità straniera si è moltiplicato per 16: dalle 26.000 persone registrate nel 1997 alle attuali 432.556 (più un misterioso gruppo di 305 persone di cui non si conosce la nazionalità). Oggi le persone di nazionalità straniera rappresentano il 25,4% della popolazione totale di Barcellona.
La diversità di Barcellona si riflette nella presenza di 180 nazionalità diverse in città. In cima alla lista, da alcuni anni, c’è la comunità italiana, con 50.052 persone, una cifra che comprende sia i nati in Italia sia gli argentini con questa nazionalità. Al secondo posto c’è la comunità colombiana, con 28.551 persone registrate nella capitale catalana.