Il Real Círculo Artístico de Barcelona, o Reial Cercle Artístic de Barcelona, è dal 1881 il luogo di incontro preferito dagli artisti catalani. L’organizzazione, ospitata in due imponenti gioielli architettonici del XVI secolo, il Palazzo Pignatelli e Casa Bassols, promuove e scambia la cultura di Barcellona, della Catalogna e del mondo. Un luogo emblematico, ricco di finestre gotiche e rilievi rinascimentali, da cui sono passati artisti illustri come Picasso, Urgell, Casas e Xavier Gosé.
Un po’ di storia del Reale Circolo delle Arti e dei Mestieri di Barcellona
143 anni fa, il Cercle de Barcelona fu fondato da alcuni artisti catalani – tra cui Ramón Casas e Joaquim Mir – come associazione che cercava l’indipendenza degli artisti e la promozione dell’espressione artistica, dal modernismo all’ochocentisme. Nel 1906, il famoso pittore Carlos Vázquez Úbeda dipinse un ritratto del re per la sede dell’associazione, consolidando così uno stretto rapporto con la Casa Reale. Questo legame fu formalizzato nel 1917, quando l’istituzione ricevette il titolo di “Reale”.
Cosa si può fare al Real Circolo Artistico di Barcellona?
Si può godere di un’ampia varietà di attività e spazi da scoprire. Tra i più emblematici c’è il Salón de los Atlantes, un imponente spazio neoclassico dove si tengono concerti, presentazioni di libri e conferenze. Inoltre, il Circle ospita eventi gastronomici, mostre immersive, concerti a lume di candela e mostre temporanee di artisti rinomati come Matt Lamb e Amanda Lear.
Domande frequenti
Come raggiungere il Real Círculo Artístico de Barcelona
Il Real Círculo Artístico de Barcelona si trova nel Quartiere Gotico, quindi è molto facile da raggiungere. È possibile prendere le linee di autobus 14, 16, 17 e 42, oppure utilizzare la metropolitana e scendere a Plaça Catalunya o Passeig de Gràcia.
Quali sono gli orari di apertura per visitare le mostre?
Gli orari di visita del Real Círculo Artístico de Barcelona sono dal lunedì alla domenica, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 20.00.
Perché nel cortile c’è la statua di un cane?
Ha sempre suscitato molta curiosità e la verità è che si tratta di una storia molto interessante. Intitolata “Cave canum” e realizzata da Lluís Montané, la scultura è stata ispirata dalla scoperta dello scheletro di un cane durante la ristrutturazione dell’edificio nel XIX secolo. Si ritiene che questo cane fosse il guardiano del sito e quindi la statua gli rende omaggio.
Barcellona si distingue per la sua eccezionale bellezza, dove l’architettura modernista come quella del sito liberty di Sant Pau risplende di un’eleganza unica. Proprio come il Circolo Artistico Reale di Barcellona, il sito di Sant Pau Art Nouveau è uno degli scenari di Candlelight. Procuratevi subito i biglietti e scoprite cosa c’è da sapere per godervi al meglio questi concerti a lume di candela.