
Dopo tre anni di continua diminuzione dell’acqua nei bacini , le interminabili piogge di marzo hanno fatto qualcosa che sembrava impossibile: riportare in vita le paludi. E sebbene siano ancora lontane da quel 2021, quando sembravano tutte quasi piene, ora la media, che supera già il 60%, ci permette di godere di immagini che non vedevamo da tempo, come quella della chiesa del bacino praticamente coperta dall’acqua.
Per questo motivo, abbiamo pensato che una buona idea per una fuga nei pressi di Barcellona per questi giorni di primavera sia quella di andare a visitare le paludi, le cascate o i fiumi della Catalogna, che in questi giorni stanno mostrando una seconda giovinezza. Ecco quindi alcune buone idee per uscire e ricordare quanto vi è mancata l’acqua.
La cascata di Sallent a Rupit
La cascata di Sallent, con un salto di oltre 100 metri, è la cascata più alta della Catalogna e ora, evidentemente, è al suo massimo splendore. Si trova nella contea di Osona e osservare l’acqua che precipita dalle sue altezze è uno spettacolo in questo momento. Il percorso per arrivarci è molto semplice e, con l’aggiunta di iniziare o passare per l’incantevole borgo medievale di Rupit, con il suo famoso ponte sospeso e le sue strade acciottolate, una delle attrazioni più famose della zona.
🗺️ Come arrivare: Da Barcellona, prendere la C-17 in direzione Vic e poi la C-153 fino a Rupit. Dal villaggio parte un percorso escursionistico ben segnalato che porta alla cascata.
Serbatoio di La Baells nella regione di Berguedà
Il lago artificiale di La Baells è uno dei bacini che ha restituito più immagini di gioia dopo le piogge, dopo aver superato il 95% della sua capacità. L’apertura delle paratoie per svuotare il bacino, una delle immagini più iconiche dopo le piogge, ha attirato curiosi che vogliono assistere allo spettacolo del suo svuotamento controllato. Ora è un ambiente perfetto per godersi la natura con percorsi a piedi e in bicicletta. Inoltre, sono state rilanciate le attività di kayak e paddle surf in acque calme.
🗺️Cómo per arrivare: Da Barcellona, prendere la C-16 in direzione di Berga e seguire le indicazioni per il lago artificiale.
Sale del Mir a Santa Maria de Besora
Nascosta nella contea di Osona , la cascata del Salt del Mir, alta 35 metri, è un gioiello sconosciuto. Un piccolo paesaggio di Avatar che ora si trova in uno dei suoi momenti migliori e che può essere raggiunto con una comoda passeggiata che permette di arrivare ai piedi della cascata e sentire come l’acqua sembra venire su di voi. Un bel posto con una buona sistemazione e buoni posti per mangiare lungo la strada.
🗺️Cómo per arrivarci: Da Barcellona, prendere la C-17 fino a Sant Quirze de Besora e poi la BV-5227 fino a Santa Maria de Besora. Da lì, seguire il percorso segnalato per la cascata.
Serbatoio di Sau
Il più iconico di tutti si trova su questo percorso. Il bacino di Sau ha recuperato gran parte del suo volume d’acqua, sommergendo nuovamente il famoso campanile della chiesa di Sant Romà de Sau. Le sue acque calme, circondate da scogliere rossastre, creano un paesaggio spettacolare che vale la pena di rivedere e, già che ci siete, potete approfittare per praticare attività come il kayak, il trekking e la mountain bike.
🗺️Cómo per arrivarci: Da Barcellona, prendere la C-17 fino a Vic e poi seguire la N-141d in direzione di Vilanova de Sau.
Gorg del Pare nel Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt.
Le piscine e le cascate del parco si sono riempite di nuovo dopo mesi di scarsità, e la Gorg del Pare è una delle più belle. Situato vicino alla Font de l’Escolà, questo luogo è perfetto per una breve escursione con la ricompensa di una piccola cascata alla fine del sentiero. Una fuga facile per godersi l’acqua senza soffrire su sentieri ben segnalati vicino a Barcellona.
🗺️Cómo per arrivarci: Da Barcellona, prendere la C-58 fino a Terrassa e poi seguire le indicazioni per il Parco Naturale di Sant Llorenç del Munt. Ci sono diversi accessi da Matadepera o Mura.
Fontane di Rellinars
Il torrente Rellinars è di nuovo in piena e le sue sorgenti naturali sono il luogo ideale per un picnic. Sentieri facili e tanto spazio per sedersi e fare un bagno rinfrescante in riva all’acqua, circondati da uno scenario spettacolare.
Come arrivare: Da Barcellona, prendere la C-58 fino a Terrassa e poi la BV-1221 in direzione di Rellinars.
Serbatoio di Foix
Ora che il suo aspetto arido è lontano come il Crim de la Guardia Urbana, è tempo di tornare al Pantà de Foix per godere del parco naturale che lo circonda e osservare il castello medievale di Castellet che presidia il paesaggio.
Come arrivare: da Barcellona, prendere la AP-7 fino a Vilafranca del Penedès e poi seguire la BV-2115 fino a Castellet.