
Sant Adrià de Besòs sta per compiere un passo decisivo verso il recupero del suo storico legame con il mare. Un ambizioso progetto urbanistico promosso dal Comune prevede il trasferimento del collettore di Llevant, la decontaminazione dei terreni costieri e la creazione di una grande area verde di fronte al mare, che guadagnerà metri di spiaggia e aprirà un collegamento pedonale e ciclabile con Badalona e Barcellona.
L’operazione è ancora in fase di studio, ma l’obiettivo, già in atto da alcuni anni, è che Sant Adrià non sia più tagliata fuori dal mare. Il progetto, attualmente in fase di coordinamento con il Ministero degli Interni e del Litorale, rappresenta una trasformazione storica per uno dei tratti più degradati del lungomare metropolitano.
Una zona industriale che torna a guardare il mare
Il collettore di Llevant, una grande infrastruttura fognaria che attualmente corre lungo la fascia costiera di Sant Adrià, sarà deviato, liberando così terreni fondamentali per lo sviluppo di nuovi spazi pubblici e una migliore integrazione ambientale. L’intervento consentirà di stabilizzare il litorale, di progredire nella rigenerazione della sabbia e di offrire ai residenti più metri di spiaggia in condizioni ottimali per la balneazione e il tempo libero.
Il piano prevede anche la creazione di un corridoio costiero continuo con Badalona e Barcellona, che faciliterà il transito di pedoni e ciclisti senza barriere urbanistiche.
L’iniziativa arriva in un momento chiave, dopo la riapertura nel 2025 della spiaggia del Litoral, chiusa da quattro anni per la presenza di sostanze inquinanti.
A ciò si aggiunge l’annuncio della riconversione definitiva di Les Tres Xemeneies in un polo audiovisivo e l’arrivo degli uffici Inditex nella zona.
Con questo nuovo impulso urbanistico, Sant Adrià cerca di lasciarsi alle spalle decenni in cui ha voltato le spalle al mare e di consolidarsi come estensione verde della costa con una nuova spiaggia.