Se l’abuso immobiliare continua, continueranno anche le manifestazioni. Dopo l’inverno caldo vissuto a Barcellona con la grande manifestazione per gli alloggi a prezzi accessibili del 23N e le proteste contro lo sfratto di Casa Orsola, ora le principali piattaforme per il diritto alla casa hanno indetto una nuova manifestazione che si prevede sarà numerosa per chiedere la regolamentazione dei prezzi degli affitti.
La protesta, promossa dal Sindicat de Llogateres, dalla Confederació Sindical d’Habitatge de Catalunya, dalla Plataforma d’Afectats per la Hipoteca e dal Sindicat d’Habitatge Socialista, intende denunciare la mercificazione di un diritto fondamentale e fare pressione sulle amministrazioni affinché adottino misure efficaci.
Quando si terrà la manifestazione della 5A?
La mobilitazione si terrà il 5 aprile e inizierà alle 18.00 in Plaça Espanya.
Prima di allora ci saranno diverse colonne che partiranno da diversi punti della città. È possibile iscriversi qui.
Qual è il percorso
La manifestazione non si muoverà da Plaça Espanya. Quando le diverse colonne arriveranno in piazza, le testate faranno un percorso comune lungo Avinguda Reina Maria Cristina, per terminare con un atto in cui parteciperanno i Vaguistes de La Caixa, i Barraquistes de Montcada i Reixac, il Bloc de la Sareb de Sant Celoni e il Bloc organitzat de Premià de Mar, oltre ai portavoce delle principali organizzazioni organizzatrici.
Cosa chiede la manifestazione?
“Non è cambiato nulla”, come spiega il Sindicat de Llogateres, quindi la protesta mantiene le stesse richieste dell’ultima volta:
I convocatori denunciano la speculazione edilizia e chiedono:
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Una riduzione del 50% degli affitti.
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Contratti di affitto a tempo indeterminato.
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Controllo effettivo dei prezzi degli affitti.
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Divieto di acquisto di alloggi a fini speculativi: gli alloggi acquistati devono essere destinati all’abitazione.
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Recupero dell’uso residenziale per le case vuote o per uso turistico o stagionale.
- Maggiori investimenti pubblici in alloggi a prezzi accessibili.