Non è un’impressione, sono i dati. Gli appartamenti in affitto a Barcellona scompaiono in poche ore dai portali immobiliari e la spiegazione sta nell’elevata domanda.
Per ogni annuncio di affitto pubblicato a Barcellona, un proprietario riceve in media 54 contatti, tra chiamate e messaggi, attraverso portali come Idealista. Una cifra che si è moltiplicata per 7 in 5 anni, secondo gli ultimi dati pubblicati dal portale immobiliare Idealista nel suo rapporto annuale per il 2024.
Questo dato colloca Barcellona come quarto capoluogo di provincia e prima grande città spagnola con il più alto rapporto di richieste per annuncio pubblicato, dietro solo a Vitoria (108 potenziali clienti per annuncio), Guadalajara (82) e Pamplona (61). Capitali come Madrid e Valencia ricevono tra i 40 e i 28 contatti per ogni annuncio pubblicato sul portale.
Questo dato completa il diabolico puzzle degli affitti a Barcellona, dove la carenza di alloggi sul mercato, insieme agli incipienti affitti stagionali per aggirare il tetto dei prezzi degli affitti, ha fatto sì che gli annunci a lungo termine siano sempre meno frequenti su questo portale.
A Barcellona, una persona spende attualmente il 44% del proprio reddito per l’affitto, secondo l’ultimo tasso di sforzo raccolto da questo portale.
La tendenza all’aumento della domanda di affitti è globale per tutta la Spagna e sta aumentando quasi verticalmente dal 2021 con la ripresa della mobilità dopo la pandemia.
La carenza di alloggi si riflette anche sul mercato delle compravendite, che è vicino ai massimi storici della domanda, con 5 contatti per annuncio, 5 volte di più rispetto a 5 anni fa, quando si superava a malapena il rapporto di 1 lead/annuncio.
Si tratta comunque di cifre più modeste rispetto ad altri mercati nazionali come Madrid o Valencia, dove la domanda di compravendita è in aumento, rispettivamente con 16 e 11 contatti per annuncio.
Il rapporto annuale di Idealista 2024 può essere consultato integralmente a questo link.