Illa Glòries diventerà realtà quest’estate, quando si prevede la consegna delle prime chiavi agli inquilini che avranno accesso a un alloggio protetto e accessibile nel centro di Barcellona.
Più di 800 persone vivranno in questo complesso e, a tal fine, si terrà presto un sorteggio per l’assegnazione di posti per accedere all’affitto a prezzi accessibili o al diritto di superficie, a seconda del tipo di registrazione. In totale, il Comune di Barcellona ha già ricevuto circa 10.000 domande (8.000 per l’affitto e 2.000 per il diritto di superficie).
Il sorteggio finale dovrebbe avvenire entro aprile, dopo la pubblicazione dell’elenco definitivo degli iscritti.
La condizione per accedere a questi alloggi è quella di essere un richiedente di alloggio nel Registro dei Richiedenti di Alloggi Sociali di Barcellona (RSHPO), purché siano soddisfatte le condizioni legali del sorteggio.
I primi appartamenti a essere consegnati saranno quelli in affitto, poiché richiedono meno formalità legali. Per quelli con diritto di superficie ci vorrà qualche settimana in più, poiché dovranno essere formalizzati i mutui ipotecari associati alla proprietà.
Mentre l’affitto sarà regolato dall’amministrazione locale, il diritto di superficie è un nuovo tipo di accesso all’alloggio che consiste nell’acquisto del solo uso dell’edificio, mentre il terreno rimane di proprietà del Comune.
Si ottiene la proprietà dell’immobile per 75 anni e si paga un mutuo per 25-30 anni, con rate simili a un affitto protetto. Una volta estinta l’ipoteca, non si pagano altre rate e, al termine dei 75 anni, la proprietà torna al Comune.
L’Illa Glòries si trova tra la Gran Via de les Corts Catalanes e le vie dels Encants Vells e Castillejos. Si tratta della più grande operazione di edilizia residenziale pubblica completata finora, anche se il Comune sta già lavorando ad altri progetti come quello di Marina del Prat Vermell, con 424 nuovi appartamenti sociali.
In totale, 4 edifici per un totale di 238 appartamenti, 88 in affitto e 113 con diritto di superficie. 32 saranno destinati a persone in fase di esproprio urbano e 5 alla Mesa d’Emergències.
Lo sviluppo avrà 112 posti auto per veicoli, 282 per biciclette e un totale di 14 piani terra per uso commerciale.
Gli edifici sono dotati di energia rinnovabile attraverso pannelli solari e avranno tetti verdi per mitigare l’effetto del calore.