
Assaggiare, toccare, annusare o vedere qualcosa non è più sufficiente, vogliamo avere tutto in una volta. Le esperienze immersive stanno diventando una nuova forma di svago sempre più diffusa in città con cui vivere momenti che coinvolgono tutti i nostri sensi.
Dai percorsi turistici di Barcellona che prevedono immersioni uditive e spettacoli teatrali, agli spazi totalmente audiovisivi dove si può letteralmente entrare in un quadro, ai musei dove nulla è come sembra. Le esperienze immersive sono di gran moda e noi vi proponiamo le migliori della città da provare.
Sommario
- Titanic: la mostra ufficiale - Il viaggio continua
- Museo del Paradosso
- SENSAS
- Universo Goya: tra luce e oscurità
- Petra: la gloria dei Nabatei
- Museo Banksy
- L'esperienza della giuria
- Ikono, il museo immersivo
- Oca Loka
- Bolero di Ravel al CaixaForum di Barcellona
- Stereostory, tour audio-teatrale della città
- Museo Moco
Titanic: la mostra ufficiale – Il viaggio continua
La mostra ufficiale del Titanic propone un viaggio all’interno del più famoso transatlantico. Sarà possibile grazie alla realtà virtuale (con la quale saremo un passeggero in più), alle ricostruzioni degli ambienti della nave, a 200 oggetti originali appartenenti ai suoi passeggeri e all’equipaggio e a uno spettacolare filmato immersivo con il quale potremo rivivere la grande tragedia del suo affondamento? E tutto senza bisogno di scialuppe di salvataggio!
📍 Espacio Inmersa. c/ Llull, 119
💸 a partire da 11,90€.
Museo del Paradosso
Questo museo dell’impossibile ha più di 70 mostre che ci invitano a sperimentare con tutti i nostri sensi, a porci domande sul mondo che ci circonda, a vedere la realtà attraverso percezioni alterate e a scoprire affascinanti concetti scientifici.
📍 Pl. Urquinaona, 3
Ingresso generale: 18€ / Bambini e ingresso ridotto: 14€.
SENSAS
Non è una escape room, né un’esperienza immersiva. È un mix di entrambi i concetti e, soprattutto, un parco giochi: qui si viene per divertirsi, per svagarsi, per lasciare da parte le tensioni. Per capirlo, bisogna viverlo con tutti e cinque i sensi: SENSAS è composto da diversi spazi che cercano di sfidare la percezione, di giocare con i sensi, con la realtà. Due ore di pura esplorazione, di laboratorio in laboratorio.
Alcuni indizi: si può entrare in un labirinto dedicato al tatto, decifrare messaggi con il gusto e l’olfatto, entrare in una stanza antigravitazionale…
Universo Goya: tra luce e oscurità
Dopo averci fatto conoscere la figura di Joaquín Sorolla, Casa Amatller ci offre ora un viaggio divertente ed educativo attraverso la vita e l’opera del maestro Francisco de Goya. Con opere d’arte digitalizzate, scenari, oggetti dell’epoca, una sala immersiva e la realtà virtuale, questa mostra coinvolgente ci porta in un viaggio all’epoca del pittore e ci aiuta a capire perché è una delle figure più influenti della storia dell’arte.
Centro d’Arte Amatller. Passeig de Gracia, 41
Petra: la gloria dei Nabatei
Questa esperienza di realtà virtuale è un modo accessibile e conveniente per visitare uno dei grandi gioielli archeologici dell’umanità. Per 10 minuti cammineremo attraverso la Città Rosa con un magico Djinn che ci guiderà in un viaggio in cui leviteremo, nuoteremo e sentiremo persino gli odori delle spezie e la brezza di una tempesta imminente. Una combinazione equilibrata di esperienza ludica immersiva e lezione di storia.
Reial Cercle Artístic. c/ dels Arcs, 5
Museo Banksy
Le opere di Banksy sono spesso effimere, quindi alcune delle sue installazioni non possono più essere ammirate. Per fortuna esistono musei che conservano le sue creazioni, come il Museo Banksy di Barcellona, che rende omaggio all’artista con oltre 150 riproduzioni delle sue opere. Inoltre, le contestualizza, in modo che, oltre a goderne, sia possibile comprenderle e diventarne parte, interagendo con lo spazio.
Spazio Trafalgar. c/ Trafalgar 34, PB
L’esperienza della giuria
The Jury Experience nasce come opera teatrale su un processo, cosa la rende immersiva? Beh, né più né meno del fatto che il suo esito dipende dal pubblico: dopo aver ascoltato testimonianze e accuse, sarà il pubblico a decidere se l’imputato è colpevole o innocente. Se vi siete sempre chiesti come fosse far parte di una giuria popolare, ora avete la possibilità di sperimentarlo senza tutti i problemi che comporta, solo la parte divertente.
Auditori l’Illa. Avinguda Diagonal, 547
Ikono, il museo immersivo
Ikono è un altro museo immersivo presente in città da poco tempo. Nel suo caso, il viaggio si snoda attraverso una serie di ambienti unici e suggestivi che riproducono l’emozione di viaggiare in mondi, culture ed epoche diverse senza dover lasciare la città.
Tra le esperienze interattive ci sono l’immensa piscina di palline futuristiche, la “Stanza delle infinite lanterne“, che offre una surreale passeggiata tra luci e ombre in uno spazio sospeso nel tempo;“La signora tra le foglie“, un’opera d’arte immersiva che intrappola il visitatore in un labirinto di specchi o il “Light Painting“, ispirato agli esperimenti di Pablo Picasso sulla pittura con la luce.
Oca Loka
La nuova mania: un gioco da tavolo (e televisivo, per i nostalgici) portato a dimensioni reali. Questo particolare gioco dell’oca ha quelle vibrazioni anni Novanta con il punto peculiare dei social network (è già diventato virale su TikTok). Tutto quello che possiamo dire è troppo poco: dovrete viverlo.
Bolero di Ravel al CaixaForum di Barcellona
Dopo il successo del pluripremiato progetto Symphony, la Fondazione “la Caixa” presenta una nuova esperienza immersiva. Il Bolero di Ravel è basato sul classico Bolero, dello stesso autore, ed è un viaggio immersivo con tecnologia di realtà virtuale che ora può essere visitato al CaixaForum. Sotto la direzione del maestro Josep Pons e la direzione di Igor Cortadellas, potrete sedervi al centro dell’orchestra e sentire gli strumenti vibrare intorno a voi. Possiamo dire che è una delle esperienze immersive più uniche che abbiamo visto a Barcellona.
Stereostory, tour audio-teatrale della città
Tutti noi abbiamo visitato la nostra o altre città in modo tradizionale: camminando dietro una guida e fermandoci ad ascoltare le sue spiegazioni tra il disinteresse degli assistenti del gruppo. Ma ora le cose stanno cambiando con Stereostory, una proposta di tour immersivo della città.
L’idea è che i gruppi camminino per la città con speciali cuffie 3D, seguendo le voci di attori professionisti. La storia di una ragazza rapper del nostro tempo e di un trovatore catalano del passato si svolgerà nella realtà e le strade della città diventeranno palcoscenici viventi e si riempiranno delle immagini della performance.
Museo Moco
Se tutti conosciamo il Moco Museum per la sua combinazione di arte contemporanea e digitale, pochi sanno che tra le sue attrazioni più suggestive c’è la Diamond Matrix, un’installazione completamente immersiva che trasforma luce e colore in uno spettacolo caleidoscopico in cui è possibile entrare. Inoltre, la mostra Reflecting Forward dello Studio Irma esplora concetti come l’empatia e il futuro attraverso opere digitali immersive.