
Una nave del XV secolo nel bel mezzo della Ciutadella. Può sembrare uno scenario distopico, ma è quello che si prospetta nei lavori per il futuro parcheggio BSM sul sito dell’antico Mercat del Peix, nel cuore della futura Ciutadella del Coneixement, dove Barcellona ha fatto una scoperta che sembra uscita da un romanzo d’avventura marittima.
Come già accaduto a Laietana e in altri siti della città, i lavori in questo sito vicino al Parc de la Ciutadella hanno portato alla luce un pezzo di storia. In questo caso, i resti di una nave affondata nel XV secolo sono emersi da una profondità di oltre cinque metri.
Una nave lunga 10 metri (e cinque secoli di storia)
La nave ha ora il nome di “Ciutadella I” ed è stata documentata dall’équipe di Arqueòlegs.cat sotto la direzione dell’archeologo Santi Palacios e della restauratrice Delia Eguiluz, in uno scavo iniziato nel marzo 2023. Lo stato di conservazione della nave, sebbene fragile, è eccezionale se si considerano i secoli trascorsi sottoterra.
Quello che è stato ritrovato è un frammento lungo 10 metri e largo più di 3, con una trentina di quaderni (le costole della nave) e sette file di tavole esterne. Il tutto è stato assemblato con pioli di legno e chiodi di ferro, secondo la tecnica della “costruzione a scheletro” tipica della navigazione mediterranea dell’epoca.
Accanto alla nave sono stati rinvenuti resti organici, come pigne intere e semi di nocciola, che potrebbero risalire allo stesso periodo e che sono ora oggetto di studio.
Questo non è, in realtà, l’unico ritrovamento effettuato nella zona.Nell’angolo più vicino alla stazione della metropolitana del sito, all’inizio degli scavi è stato trovato anche un rifugio antiaereo risalente alla Guerra Civile , che è stato documentato prima che gli scavi continuassero.
Perché c’è una nave nella Ciutadella?
La posizione della nave non è casuale. A partire dal 1439, con la costruzione dei primi moli artificiali di Barcellona, la costa iniziò a trasformarsi. L’antica barra di sabbia conosciuta come la Tasca scomparve e l’avanzamento della spiaggia coprì antichi spazi marini. Lì, tra i sedimenti, rimase intrappolata questa nave.
Si stima, infatti, che il luogo in cui si trova il relitto, su un terreno vicino all’ingresso dello zoo su Wellington Street, fosse ancora in mare nel XV secolo, quindi la presenza della nave non è sorprendente in questo senso.
Tuttavia, gli archeologi ritengono che la nave non sia affondata dove è stata trovata, ma che sia affondata al largo e che le maree o le tempeste l’abbiano trascinata dove si trova ora.
Ora il team di archeologi sta lavorando per catalogare e datare correttamente i resti in attesa della loro futura collocazione, ancora sconosciuta. Prima di tutto, il sito sarà smontato e trasferito a pezzi nelle strutture del Comune, dove il legno sarà trattato per preservarlo al meglio.
Non è la prima nave che viene ritrovata. Qualche anno fa , a La Barceloneta, è stata ritrovata la Barceloneta I, una nave di origine cantabrica e di un periodo simile alla Ciutadella I, ma con un diverso tipo di costruzione, il “modello atlantico”. La Ciutadella I, invece, è costruita con il “modello mediterraneo”, il che ci permette di avere due chiari esempi dei principali stili costruttivi dell’epoca e dà un’idea dell’importanza di questa scoperta.