Nella Barcellona di oggi, c’è ancora qualcuno che non abbia un ricordo importante legato a un kebab? Migliaia di notti barcellonesi sono iniziate o finite con il panino asiatico più famoso del mondo e, che lo si chiami durum, doner, kebab, durum kebab o shawarma, è difficile che la sola menzione di questo panino non faccia attivare, anche solo leggermente, le ghiandole salivari.
Quello che è, probabilmente, lo spuntino più popolare di Barcellona fa parte di un campionato a sé stante, e trovare il miglior kebab della città è una sfida di cui tutti pensano di avere la chiave, ma che non ci stanchiamo mai di giocare e che trova sempre nuovi partecipanti. Se vi siete mai chiesti: qual è il miglior kebab vicino a me? Questo è il vostro gioco.
E poiché anche a noi piace giocare, vi proponiamo un nostro elenco. Non importa come lo preferite: Siriano o libanese, durum o doner turco o kebab, la parola persiana che ha fatto fortuna per definirli tutti e che significa carne alla griglia. Non facciamo distinzioni, nel gioco della ricerca del miglior kebab di Barcellona non ci sono confini o vincoli, ma solo deliziosi spuntini da andare a cercare in città.
Silan, kebab raffinato
Nato nel bel mezzo della pandemia, Silan è diventato rapidamente uno dei nostri ristoranti preferiti in città. La loro versione del kebab viene servita semi-assemblata. Una miscela di carne di manzo macinata con spezie, tahini e yogurt libanese che arriva in una ciotola per assemblare il proprio kebab.
Lo scontrino medio qui è superiore a quelli precedenti, ma vale ogni euro pagato. Il pane fatto in casa o il panino al pastrami sono alcuni degli altri protagonisti di questo bistrot mediorientale, come loro stessi si definiscono, situato nell’Eixample.
📍Carrer de Enric Granados, 38
Bismillah Raval Kebabish, il vero re del Raval
Bismillah può vantarsi di preparare persino la marinata per la carne che utilizza per preparare il kebab. E quando diciamo che cucinano tutto, cucinano anche il loro pane naan, in un autentico forno tandoor da cui sfornano pani rotondi e soffici come l’amore, lontani dalle tortillas piatte e insipide di altri kebab meno elaborati della città, raccolgono con amore il liquido che cola dal panino quando avvolge la carne marinata e si mescola alle salse fatte in casa.
Un autentico palazzo del durum dove è bello mangiare un panino come ordinare il kebab su un piatto (o un curr) e accompagnarlo con del riso. Un vero e proprio re del Raval che si è guadagnato la posizione di uno dei migliori del quartiere (e della città), cosa che ha ancora più merito se consideriamo che, pur essendo aperto nel bel mezzo di Joaquin Costa, non vende alcolici.
📍 Carrer de Joaquim Costa, 22
Il Cuiner di Damasco, la resistenza siriana nel Barrio Gotico
Salem, proprietario di questo locale nel Gòtic, non solo prepara uno dei migliori kebab (o shawarma) di Barcellona, ma è anche un personaggio pubblico, un’icona dell’industria dell’ospitalità barcellonese a 76 anni. Così, quando si è diffusa la voce che il Cuiner de Damasc avrebbe chiuso i battenti, la notizia è diventata virale e la clientela si è precipitata a salutarlo.
Fortunatamente, tutto si è rivelato uno spavento e Salem continua a preparare il suo famoso shawarma siriano di agnello e tacchino nel suo umile negozio dai soffitti alti e dall’arredamento arabeggiante. Il suo ristorante è un’oasi nel quartiere turistico e se avete la fortuna di poter chiacchierare con lui capirete perché non è ancora pronto per andare in pensione.
📍 Carrer dels Templers, 2
Sannin, kebab storico a Gràcia
Le mani che preparano le prelibatezze che porterete alla bocca da Sannin sono quelle di un autentico libanese e inoltre cucinano questa prelibatezza turca da più di 22 anni, quindi ne conoscono tutti i segreti. A noi piace in versione shawarma e, se abbiamo spazio, lo accompagniamo con le sue polpettine (di spinaci, di carne o di formaggio).
In un quartiere come Gracia, che in via Verdi accumula una buona manciata di locali di questo tipo, avere una casa sicura come questa per trovare kebab di qualità è un vero privilegio.
📍 Carrer de Encarnació, 44
A tu bola, falafel e altro ancora
Se non ci siete mai stati e vi consigliano di andare a provare i loro kebab, da fuori penserete che vi abbiano dato l’indirizzo sbagliato, perché non sembra il tipico locale di questo tipo di cibo. Preparano kebab d’autore, quindi oltre ai classici, si possono scegliere versioni più originali come il pollo affumicato con ananas, pancetta e salsa al lime e coriandolo.
Naturalmente, in un sito di palline il falafel la fa da padrone. I loro gnocchi di ceci sono serviti su un piatto o nel pane pita, ma potete venire qui per innovare ordinando gnocchi di patate dolci, lenticchie, formaggio o vitello. Un posto pensato anche per gli stranieri che cercano un falafel di strada, ma con un menu in inglese. Tra l’altro, preparano anche ottimi brunch in stile israeliano con shakshuka.
📍Carrer de l’Hospital, 78
La Caravana al Kafela, rifugio per kebab a Gracia
Musta è il proprietario, il cuoco locale e un pezzo di pane. Riesce a farvi sentire a casa e a farvi venire voglia di tornare, grazie a lui, alle deliziose salse sul kebab (che lui stesso marina e arrotola ogni giorno) e al suo prezzo. Cercate di fare spazio per i loro baklava.
Come un buon ristorante siriano, oltre al kebab, il suo menu offre anche mezes, kebe o kafta che lo hanno trasformato in uno dei ristoranti più popolari al mondo , un rifugio già iconico di Gracia dove cenare bene, in modo piacevole ed economico.
📍 Carrer de Mozart, 15
Mustá Shawarma, un altro rifugio in via Mozart
Mustá Shawarma si trova a pochi metri da La Caravana. Forse perché il pubblico di Gracia è giovane e festaiolo, e cerca cibo buono e facile da sgranocchiare prima della lunga notte. Forse perché è un po’ più anziano, ma irrequieto, non molto ricco, e cerca cibo di altre latitudini che allarghi i suoi orizzonti senza danneggiare le sue tasche. Ma la verità è che a Gracia ci sono molti buoni locali di cucina straniera in generale e mediorientale in particolare, e la coesistenza di Mustà accanto a La Caravana ne è un buon esempio.
Mustà Shawarma è un altro ristorante siriano che ha perfezionato la sua offerta e la sua posizione, mantenendo prezzi e gusto, ma offrendo uno spazio piacevole dove mangiare un buon kebab non è un’esperienza da asporto, ma una vera e propria cena fuori. Un bel posto dove il cibo è all’altezza del locale.
📍Carrer de Mozart, 4
Mustafa’s Gemüse Kebap, il durum berlinese sbarca a Barcellona
Qualche mese fa una notizia ha scosso le fondamenta dell’informazione gastronomica di Barcellona: Mustafa’s Gemüse Kebap ha aperto una nuova sede in città. Davanti al suo nuovo spazio a Sants c’erano code di persone che cercavano di trovare il delizioso kebab nato a Berlino e che compare in qualsiasi guida gastronomica della capitale tedesca pubblicizzato come salumeria. Perché sì, il Mustafa’s Gemuse Kebap è il kebab più famoso di Berlino, e ora ha sede anche a Barcellona.
Provarlo significa recarsi nella capitale della Germania, dove, secondo alcune teorie, è nato il kebab così come lo conosciamo. Il kebab di Mustafa ha un gusto classico e ricco, con patatine fritte tagliate a mano che aggiungono un tocco in più. La filiale si è ampliata e ora ci sono tre sedi con lo stesso nome in città, oltre a quella originale di Sants.
📍Creu Coberta, 15
Falafel Shel Shani, qualcosa di gustoso rimane a La Boqueria
Dopo la recente chiusura di Pinotxo e la turisticizzazione che il mercato della Boqueria sta vivendo da anni, è difficile affrontare con speranza l’offerta gastronomica del mercato. Ma Falafel Shel Shani ci dimostra che, pur essendo lontano dai cigrons o dai cap i pota dei bar tradizionali, nella Boqueria si può ancora trovare cibo di qualità.
Nel suo caso lasciamo i kebab turchi, siriani o pakistani per andare in Israele, un Paese che ha fatto dei falafel un piatto nazionale. Qui si preparano falafel vegani che innalzano il livello dell’ambiente, con ingredienti freschi e allegri che trasformano un pasto nella Boqueria in una bevanda piacevole e salutare.
📍 Stand numero 133-134, mercato alimentare La Boqueria di Barcellona.
Beirut-Barcellona, il nome dice tutto
Abbiamo lasciato il centro per andare a Les Corts, per trovare uno di quei ristoranti di quartiere che è bello trovare fuori dal solito circuito. Il nome dice tutto: Beirut-Barcelona ha un menu metà libanese e metà catalano. Da un lato c’è lo shawarma, dall’altro la fricassea.
La terza sezione è fusion, ed è qui che si muove il tek, perché ci sono bravas in stile libanese, crocchette di pizza o hummus o un Mutabal fusion. Il tutto in un locale curato, con un’offerta che ha sedotto e che da qualche anno serve cibo di qualità a Les Corts.
📍 Travessera de les Corts, 283
Xix Kebab, cucina siriana dal 1983
I pionieri meritano un riconoscimento e, in una città piena di locali mediocri, ce ne sono pochi come Xix-Kebab che rivendicano i 50 anni di cucina siriana a Barcellona. Qui gli spiedini di kebab sono preparati sul posto, con agnello, pollo o manzo, e serviti in un locale decorato con l’aroma di un ristorante casalingo degli anni Ottanta.
Inoltre, tutte le classiche creme deliziose: muhammara, baba ganoush, hummus o mutabal, tutte accompagnate da pane pita caldo per rendere il kebab definitivo. E per chi è più avventuroso, diversi piatti siriani meno comuni per uscire dalla sota del cavallo re dell’hummus e del kebab. Insomma, un ottimo ristorante di cucina siriana nel cuore dell’Eixample sinistro.
📍C/ de Còrsega, 193, L’Eixample