“Appartamento a Poblenou a 675 euro. Caratteristiche: un terzo, senza ascensore e 2 camere da letto in quasi 50m2“. Un altro caso: “Appartamento ristrutturato a 700 euro nel cuore dell’Eixample, 3 camere da letto, 75m2“. Sembrano annunci di altri tempi, ma sono di appena 10 anni fa a Barcellona.
Grazie al sito Wayback Machine, dove ogni utente può memorizzare screenshot di pagine Internet per conservarle nel tempo, abbiamo raccolto alcuni annunci che oggi sarebbero completamente fuori mercato a Barcellona, visto l’aumento vertiginoso degli affitti negli ultimi anni.
L ‘affitto di un appartamento a Barcellona è aumentato al ritmo dell’8,8% all’anno nell’ultimo decennio, secondo un rapporto Fotocasa del 2024. Chiunque abbia visitato di recente i portali immobiliari si sarà subito reso conto che gli annunci di cui abbiamo parlato all’inizio appartengono al passato, sono stati inquadrati in questa macchina del tempo di Internet.
Nel 2024, il prezzo medio degli affitti a Barcellona sarà di circa 1.200 euro al mese. Un record che sarà sicuramente superato nel 2025, visti gli aumenti mensili degli affitti dall’inizio dell’anno e che, secondo Idealista, è già superiore ai 20 euro/mq in media nella provincia di Barcellona, un massimo storico.
Limite degli affitti a Barcellona
Alla luce di questa situazione, da marzo 2024, Barcellona ha un controllo del prezzo degli affitti per i nuovi contratti, in quanto è stata dichiarata “zona stressata” nel mercato degli affitti.
La legge prevede l’applicazione di questo indice in due casi: se il proprietario è un grande proprietario (più di 5 appartamenti di proprietà) o se l’immobile oggetto dell’annuncio non è mai stato affittato negli ultimi 5 anni.
Per i proprietari privati con meno di 5 appartamenti, la legge limita l’affitto solo a un congelamento del prezzo rispetto al contratto di locazione precedente. Oppure un aumento del 10% se l’immobile è stato ristrutturato negli ultimi due anni.
Più affitti stagionali, una scappatoia legale
Questa fissazione dei prezzi ha portato molti proprietari a scegliere di sfruttare la scappatoia legale che regola gli affitti stagionali e che prevede che al di sotto dei 12 mesi di affitto il prezzo possa essere liberalizzato e affittato al miglior offerente.
Una tendenza che potrebbe interrompersi se verrà finalmente approvato il regolamento sugli affitti stagionali concordato tra il governo e ERC, Comuns e CUP, che stabilisce che anche gli affitti stagionali sono soggetti al tetto massimo di affitto.
Il quartiere più caro per affittare un appartamento a Barcellona in questo momento
Uno studio del portale immobiliare Fotocasa del 2024 ha identificato El Camp de l’Arpa del Clot come il quartiere più caro per affittare un appartamento a Barcellona: 23,02 €/m². Questa classifica comprendeva anche quartieri come Diagonal Mar i el Front Marítim nel Poblenou (22,83 €/m²), El Camp d’en Grassot i Gràcia Nova (22,82 €/m²) e El Raval (22,66 €/m²).
L’Antiga Esquerra de l’Eixample (22,04 €/m²), secondo lo stesso studio, è uno dei 20 quartieri più costosi della Spagna.
Affitti accessibili a Barcellona
Ci sono diversi complessi di edilizia pubblica che offriranno alloggi in affitto a prezzi accessibili a Barcellona nel 2025. Lo scorso maggio, Barcellona ha avviato il processo di assegnazione di 234 unità abitative sovvenzionate nel complesso Illa Acer, oltre a Illa Glòries, inaugurato lo scorso febbraio.
La stessa tendenza nella vendita e nell’acquisto di alloggi.
Se analizziamo i prezzi di 10 anni fa sui portali immobiliari, la tendenza è la stessa nelle vendite di immobili. Appartamenti in vendita a circa 2.300 euro al metro quadro. Oggi, nella stessa zona, calcolando gli annunci del 2025, il prezzo supera i 4.500 €/m2.