I quattro ristoranti di Barcellona che hanno appena ottenuto le stelle Michelin
Il Gala dei Premi Michelin si è tenuto ieri e ha assegnato 4 nuove stelle a Barcellona e 9 in totale alla Catalogna, che ora conta 77 stelle in 62 ristoranti.
Ieri sera la Guida Michelin ha disegnato ancora una volta la carta astrale della gastronomia spagnola, inserendo nuove stelle nel panorama in modo da sapere, come chi segue la stella polare, dove andare per trovare del buon cibo. Lo ha fatto in occasione di un gala tenutosi a Murcia che ha sancito ancora una volta la presenza della capitale di Barcellona e della Catalogna sulla scena gastronomica spagnola e mondiale.
Quattro ristoranti di Barcellona e nove in totale in Catalogna hanno ottenuto una nuova stella Michelin, per un totale di 77 stelle in 62 ristoranti solo in questa regione.
I quattro nuovi ristoranti stellati di Barcellona
Il gala di ieri ha lasciato un tabellone insulso: 44 stelle per Barcellona, 43 per Madrid, in un derby che non ha il clamore di un derby calcistico ma che serve a rivelare, ancora una volta, l’importanza della capitale catalana per la gastronomia nazionale.
Di queste 44 stelle Michelin, quattro sono nuove di zecca, per ristoranti che sono stati premiati per la prima volta e che, per la maggior parte, hanno aperto da poco.
Fishology
Diretto da Riccardo Radice, questo ristorante ha conquistato la critica con una proposta innovativa incentrata sul pesce e sui frutti di mare. Le sue tecniche comprendono la salatura, la stagionatura e le salsicce che portano i frutti di mare a un altro livello.
Vi abbiamo parlato di Mae quando ha aperto. Diego Mondragón e Germán Espinosa ridefiniscono il sincretismo gastronomico al Mae, dove fondono prodotti e sapori di diverse latitudini, offrendo un’esperienza sorprendente e internazionale.
Prodigi
In questo spazio, Jordi Tarré unisce tradizione e modernità. I suoi piatti si distinguono per la reinterpretazione della cucina catalana con prodotti locali di stagione, dando vita a una proposta che celebra il territorio e l’innovazione.
Di Teatro si parla anche nel video che vi lasciamo qui. Oliver Peña porta la gastronomia sul palcoscenico in questo ristorante che trasforma ogni pasto in uno spettacolo nel locale che un tempo era Tickets. Oliver se ne appropria per creare una meravigliosa definizione di cibo fusion.
Inoltre, Divinum a Girona e Voramar, a Portbou, si aggiungono alla prima di Esperit Roca, il nuovo progetto dei fratelli Roca a Sant Julià de Ramis.
Stelle verdi per la sostenibilità
Da alcuni anni la Guida Michelin assegna le stelle verdi per la sostenibilità ai ristoranti che si distinguono in questo campo. Le 4 nuove stelle verdi di questa edizione vanno al Bistrot 1965 di Castelló d’Empúries, a La Boscana di Bellvís, all’Espai Amunt di Ulldecona e al Ristorante 1497di Vallromanes.
Tre stelle intoccabili (e due ristoranti che perdono le loro)
Tutti i ristoranti catalani con tre stelle Michelin mantengono il loro potere: El Celler de Can Roca (Girona), ABaC (Barcellona), Lasarte (Barcellona), Cocina Hermanos Torres ( Barcellona) e Disfrutar (Barcellona).
In contrapposizione, l’unica nota negativa è Moments, dello chef Raül Balam, che perde la seconda stella che aveva dal 2012 per rimanere con una, e Xerta, che perde la sua unica stella.