La tortilla de patatas, come le crocchette o l’ensaladilla, sono il termometro della qualità di ogni tasca che si rispetti. E non è necessario avere quattro stelle Michelin per fare bene uno di questi piatti, perché quando qualcuno maneggia i fornelli con maestria, si vede, e non per niente, un tempo, quando non c’erano curricula, la prima prova per un cuoco che entrava in una cucina era preparare una frittata.
Di buone tortillas, dicevamo, a Barcellona ce ne sono tante, e qui ne sono solo alcune delle nostre preferite, perché abbracciare la totalità è sempre impossibile.
Oh, e il dibattito se la frittata sia con o senza cipolla è già stato risolto. E sul fatto che debba essere cremosa all’interno o piuttosto asciutta, sappiamo tutti di cosa stiamo parlando.
Flash Flash, il classico dei classici
Questa tortillería è una di quelle mitiche e il suo posto è spettacolare, o almeno, speciale. Uno spazio ancorato agli anni ’70 che ci racconta la storia di una cucina che per decenni è stata la mecca della frittata in città.
Da qui sono uscite mitiche come la tortilla de bravas o il croissant (che sono ancora nella sua lettera), e, per le loro tavole, sono passate tutte le personalità rilevanti di Barcellona, compresi i re del Paese. Se avete voglia di innovazione e volete andare oltre la classica tortilla (o sentirvi regali mangiando una tortilla), questo è uno dei posti che fa per voi.
📍 Carrer de la Granada del Penedès, 25
Fismuler, omelette di alta gastronomia
La tortilla è, insieme alla scaloppina (che abbiamo assaggiato anche noi) uno dei suoi classici. L’ultima che abbiamo assaggiato era di baccalà ed era spettacolare, si scioglieva in bocca. Come molti dei suoi piatti: classici di sempre passati attraverso il filtro di una cucina elevata.
Fismuler è un buon esempio di come un ristorante possa crescere ed espandersi pur facendo le cose per bene. Infatti,di recente ha aperto Molino de Pez, dove fanno una frittata con schiuma di tuorlo che fa impazzire. Tra l’altro, lascia anche uno spazio per la sua cheesecake, una delle migliori di Barcellona.
📍 Carrer del Rec Comtal, 17
El Pollo, la tortilla moderna
Di questo bar (e della sua tortilla) vi abbiamo già parlato. Un bar di tutta la vita che ora un giovane cuoco di Bilbao ha preso per darsi una seconda vita in cui le tapas, anch’esse di tutta la vita, ma fatte con ottima mano, sono il segno di identità.
Le tortillas sono la loro principale bandiera. Quella classica è già ottima, ma qui è uno dei pochi posti in città dove si fa anche la frittata basca con la txapela, cioè la frittata con un contorno sopra. Quella con il tonno o quella con funghi e tartufo sono di un altro livello.
📍 Carrer del Tigre, 31
Locale 225, semplicità in primo piano
Un menu ricco di classici rinnovati: antipasti, porzioni e attenzione ai loro panini. E in un menu come questo non poteva mancare una buona tortilla de patatas. Di solito ne hanno due: la classica e la speciale, che varia, tutte ben preparate e appena cagliate. Uno di quei piccoli gioielli made in Poblenou… Non c’è idea migliore di uno spiedino di frittata per colazione?
📍 Carrer del Dr. Trueta, 225
Bar Alegria, le tortillas nate al El Bulli
Il Bar Alegria è gestito da Tomás Abellán, figlio di Carles Abellán, uno dei migliori studenti di El Bulli. Tomás ha seguito le orme del padre: offrire tapas tradizionali ma migliorandone la qualità e trasformandole in alta cucina accessibile.
Alegria è un bel locale modernista, che ha aggiornato lo spazio e ha rispettato classici come la tortilla. Qui la fanno tartufata e molto cremosa all’interno e, come potete immaginare, ha un sapore di gloria. E se il tartufo è la vostra passione, tenete d’occhio il “Bikini della mia infanzia” con prosciutto iberico e tartufo, che è uno scandalo.
📍 Carrer del Comte Borrell, 133
Les Truites, il nome dice tutto
Un’altra delle mitiche tortillerías, forse la più famosa, con 50.000 follower su Instagram. Qui il dibattito se l’omelette abbia o meno la cipolla è del tutto superato , poiché qualsiasi omelette possiate immaginare è già stata cucinata da loro, come questa di croissant o questa di panelle.
È possibile consultare le tortillas del giorno sul loro sito web e scoprire che, quando si tratta di tortillas, il cielo è il limite. Il giorno della stesura di questo articolo abbiamo trovato, tra le tante, il polpo alla galiziana, i maccheroni al pesto e i gamberi con le gulas.
📍 Carrer d’Arimon, 22
Taverna Koska, un’oasi di argilla a Blai
Una tappa obbligata nel Poble Sec per chi si perde nella via Blai, alla ricerca di un locale di qualità tra tanti posti con pinchos di scarsa qualità. Qui avete il vostro rifugio.
Questa taverna abbonda di buon vermouth e, naturalmente, di buone porzioni. È indispensabile provare la loro frittata di patate con calamaretti nel loro inchiostro o quella che vediamo nella foto, con sopra la trippa.
📍 Carrer de Blai, 8
Mantequerias Pirenaicas, classici vincenti
Molti hanno parlato delle loro tortillas come delle migliori della città. Si trovano nella zona alta, ma consegnano anche a domicilio, quindi non avete scuse. La tortilla è con la cipolla, naturalmente, ma caramellata.
La sua ricetta è un omaggio alla tradizione. Una frittata di patate con cipolla caramellata molto ben fatta, tostata e ruvida all’esterno, e con un colore ambrato all’interno, liquida ma non troppo. Una vera delizia.
📍 Carrer de Muntaner, 460
Nord, tortillas dal Mar Cantabrico
Un negozio fa qualcosa di buono quando è aperto solo al mattino . Le tortillas del Norte si ispirano a questo, al nord del Paese, motivo per cui le migliori tortillas provengono dalla Galizia o dai Paesi Baschi. Qui le fanno al momento, in spiedini o in panini (a mezzogiorno di baccalà) e nelle ore più tranquille, possono farle a vostro gusto e potete anche comprarne una intera.
Il locale ha un aneddoto che spiega le passioni che suscita. Durante la pandemia la gente del posto ha investito denaro per sponsorizzare i ristoranti attraverso El Tenedor, e Norte è stato il ristorante che ha raccolto più fondi in Spagna nel più breve tempo. Come si vede, la fede (e la tortilla) smuovono le montagne.
📍 Carrer de la Diputació, 321
TORTILLEZ, un’altra casa della tortilla a Barcellona
È aperta da soli tre mesi ed è già diventata un punto di riferimento per i tortilleros della città. Ha una storia curiosa: Tortillez occupa i locali in cui si trovava la Ria de Mera da 32 anni. I coniugi che gestivano il locale non volevano lasciarlo a chiunque, così hanno organizzato un casting che consisteva nel trascorrere una settimana a cucinare nel vecchio locale. Fortunatamente, le tortillas di Tortillez hanno vinto.
Grazie a ciò, ora abbiamo un classico tapas bar con tapas ben cucinate (ensaladilla, manzo ingentilito con vino di porto…) dove le frittate possono essere scelte come se fosse una bistecca: cotte, poco cotte, troppo cotte, al sangue… La più venduta è la Cayetana, con tartufo, prosciutto iberico, cipolla caramellata e formaggio di capra, o la Olivia, con spinaci e formaggio idiazabal.
📍 Carrer del Consell de Cent, 299
Tremendous, frittata in casa, tecnica da stella Michelin
Tremendous risponde a una semplice domanda: Cosa si mangia quando si fa un’escursione in campagna? Tortilla e emapanao di pollo. Ebbene, queste sono le specialità di Tremendo: tortilla da un lato e pollo fritto in stile Kentucky dall’altro. Entrambi sono nati dalla realizzazione di un ristorante di cucina popolare, ma con uno chef che è stato forgiato in locali di cucina stellati a Londra.
Le tortillas qui sono fatte con cipolla caramellata per 4 ore (anche se possono farle senza, pesadx). Non le fanno molto cotte, per comodità in cucina, e hanno sempre 3 o 4 tortillas dal menu che cambia ogni settimana.
📍 C. del Consell de Cent, 12, 08014 Barcellona