
Uno zaino, pantaloni con zip e crema solare sono alcuni degli elementi essenziali se volete fare un’escursione. Vi serviranno anche un berretto, acqua e barrette energetiche. La preparazione di un’escursione può essere a volte emozionante quanto la sua realizzazione, e lo è ancora di più se non siete abituati a lasciare la città.
Vi consigliamo comunque di partire la mattina presto (o quando non fa troppo caldo) e di controllare sempre le previsioni del tempo prima di partire, perché la montagna è sicura se si è ben preparati.
Quindi, se volete uscire di casa, fare un po’ di sport e respirare la speciale aria di montagna, vi proponiamo 12 escursioni vicino a Barcellona da fare quest’estate.
Sommario
- Salt de Sallent, la cascata più alta della Catalogna
- Castell d'en Boix, le rovine di un castello di mille anni fa
- La Mola, un classico dell'escursionismo catalano
- Montserrat, la bellezza sconosciuta lontano dal Monastero.
- El Garraf: conoscere il monastero buddista.
- El Cadí, un percorso vicino al fiume
- El Montseny: tre sequoie giganti e vista sul Turó de l'home.
- El Penedès: passeggiata tra i vigneti
- Camí de Ronda, un percorso secolare
- Montjuic 360º, il primo percorso di montagna della città
- Da Queralbs a Nuria lungo la vecchia strada
- La travessa dels Tres Refugis, una passeggiata nella Vall de Nuria
- Percorso del Congost di Mont-Rebei
- Pica d'Estats, la montagna più alta della Catalogna
Salt de Sallent, la cascata più alta della Catalogna
Vedere una cascata è impressionante, ma vederla dall’alto lo è ancora di più. Questo facile percorso, adatto a tutta la famiglia, inizia e finisce a Rupit. È una passeggiata piacevole da fare al mattino o al pomeriggio. I più audaci, e coloro che non soffrono di vertigini, possono fare una deviazione di 300 metri per raggiungere il punto panoramico Salt de Rupit. Ne vale la pena perché prima della grande cascata troverete un’area con rocce e alberi dove potrete riposare, fermarvi a mangiare e immergere i piedi nell’acqua. Una vista mozzafiato.
🥾 Osona: Rupit-Salt de Sallent-Rupit
Castell d’en Boix, le rovine di un castello di mille anni fa
Lungo questo itinerario che attraversa Taradell si può godere di un paesaggio spettacolare ricco di rocce giganti dove si trovano i resti di un castello del X secolo che ha più di mille anni. Durante l’escursione incontrerete anche una cappella romanica in mezzo al sentiero e alcune grotte tra le rocce. All’inizio dovrete sudare un po’ e arrampicarvi fino al castello, ma una volta arrivati vi assicuriamo che lo sforzo vale la pena e, poiché sapete che tutto ciò che sale scende, il ritorno sarà molto più tranquillo.
🥾 Osona: Taradell – Coves d’en Rocaguinarda – Castell de Boix
La Mola, un classico dell’escursionismo catalano
La scalata de La Mola è un classico, si trova vicino a Barcellona e offre una vista su tutta la Vallès, i Pirenei e Montserrat. È un progetto perfetto per le scuole, le famiglie, gli sportivi e gli escursionisti della domenica, perché ci sono molti modi per scalare La Mola. Se siete principianti, vi consigliamo di percorrere il camí dels Monjos, un percorso tranquillo con una buona vista. Una volta arrivati in cima, potrete bere una birra o una Coca-Cola nel ristorante in cima.
🥾 Vallès Occidental: La Mola attraverso il Camí dels Monjos
Montserrat, la bellezza sconosciuta lontano dal Monastero.

Non vi stiamo chiedendo di salire dal basso (anche se chi di noi l’ha fatto sa che non è un grosso problema). La montagna di Montserrat offre decine di percorsi escursionistici per tutti i livelli e non tutti passano per il Monastero. Se volete scoprire gli angoli più segreti e sconosciuti di questa montagna speciale, ma senza morire di fatica, vi suggeriamo di fare l’escursione circolare che va da Can Massana alla Roca Foradada, un percorso circolare che, come dice il nome, presenta un enorme buco con viste spettacolari.
🥾 El Bages: Montserrat via Can Massana e La Roca Foradada
El Garraf: conoscere il monastero buddista.

A meno di un’ora da Barcellona, abbiamo un’escursione intorno al monastero buddista Sakia Tashi Ling di El Garraf. Si tratta di un percorso escursionistico circolare che attraversa il Parco Naturale del Garraf, un’enclave idilliaca da cui si può godere del mare e delle montagne allo stesso tempo. È adatto anche ai principianti e, sebbene ci siano alcuni tratti ripidi, è un percorso tranquillo ma abbastanza lungo da sentirsi stanchi quando si torna a casa.
🥾 El Garraf: percorso circolare intorno al monastero buddista
El Cadí, un percorso vicino al fiume
Conosciamo tutti il rilievo di questa famosa catena montuosa che separa i Pirenei dai Pre-Pirenei, poiché è l’immagine di una famosa marca di burro. Potremmo considerarlo il Toblerone catalano. Il monte Cadí offre decine di possibilità di escursioni, e a noi piace particolarmente il camí dels Empedrats, un percorso circolare che inizia e finisce a Bagà. Lungo di esso attraverseremo un fiume dove troveremo golee cascate in cui fermarci per mangiare e rinfrescarci.
🥾 Il Berguedà: i monti Cadí lungo il camí dels EmpedratsEl Montseny: tre sequoie giganti e vista sul Turó de l’home.

Sapevate che a Montseny sono state piantate sequoie portate direttamente dalla California? In questa piacevole escursione passerete per Can Casades, una tenuta modernista dove si trovano questi grandi alberi. Si tratta di un percorso con poca pendenza, tranne un breve tratto alla fine, da cui si possono vedere montagne famose come il Turó de l’home.
🥾 Vallès Oriental: itinerario attraverso le sequoie del Montseny
El Penedès: passeggiata tra i vigneti

Il paesaggio del Penedès è un paesaggio di vigneti che ci avvicina un po’ alla produzione di una delle bevande preferite da chi vive nel Mediterraneo: il vino. In questo itinerario escursionistico potremo godere del piacere visivo di vedere metri e metri di vigneti perfettamente allineati. Potremo anche camminare lungo quella che era la Via Augusta romana, dato che alcuni resti di quella che era si intrecciano con parte del percorso. Si tratta di un percorso senza grandi pendenze (anche se ciò non significa che sia piatto), perfetto per una giornata in famiglia o con gli amici, e quale modo migliore di concluderla se non bevendo un buon vino?
🥾 Il Penedès: Sant Pere Lavern – Can Maristany – Rovine di Can Mata del Racó – Torre della GuardiaCamí de Ronda, un percorso secolare

Il Camí de Ronda è un sentiero che costeggia le acque cristalline di questo splendido angolo di Catalogna. L’origine di questo nome risale all’XI secolo, quando i carabinieri e le guardie civili facevano il giro per controllare il contrabbando e il contrabbando comune all’epoca. È possibile fare diverse tappe del percorso, scegliendo di passare per Platja d’Aro, Cadaqués o Portbou.
Montjuic 360º, il primo percorso di montagna della città

Sapevate che Barcellona ha un percorso escursionistico di 11 chilometri sul Montjuic? Si chiama Montjuic 360º ed è un’escursione circolare che inizia e finisce nel Parc de les Tres Xemeneies. Ma non illudiamoci, non è paragonabile all’esperienza di camminare in mezzo alla natura, con i piedi infangati e dove si vedono solo verde, piante e montagne.
Tuttavia, è l’opzione perfetta se volete allenarvi o non avete tempo di lasciare la città, e anche se di tanto in tanto vedrete delle auto, passerete attraverso molti parchi e giardini di Montjuic e godrete degli spazi verdi della città .
Da Queralbs a Nuria lungo la vecchia strada
Il percorso da Nuria a Queralbs è forse una delle passeggiate più conosciute della Catalogna. La ferrovia a cremagliera che collega il comune con la stazione sciistica rende la Vall de Nuria una delle poche stazioni sciistiche accessibili in treno e una gita perfetta per gli amanti della montagna.
Sebbene sia possibile salire a Nuria e iniziare a camminare da lì, si può anche salire da Queralbs lungo l’antico sentiero di Nuria e fare l’esperienza completa. Se volete, potete dormire nell’area del campeggio e approfittare del mattino seguente per fare una bella escursione godendovi la valle all’alba.
🥾 Santuario di Núria da Queralbs
La travessa dels Tres Refugis, una passeggiata nella Vall de Nuria
La travessa dels Tres Refugis esplora a piedi i paesaggi dei Pirenei orientali lungo un percorso che collega i rifugi di Ulldeter, Ras de Carança e Coma de Vaca, dove si trovano animali selvatici e viste spettacolari. Per i più avventurosi, c’è la possibilità di completare l’esperienza scalando le cime più emblematiche della regione: Balandrau, Bastiments, Gra de Fajol, Gallinàs, Torreneules e Puigmal. Il percorso è disponibile durante i mesi estivi, da giugno a settembre.
Percorso del Congost di Mont-Rebei

La Ruta del Congost de Mont-Rebei, un percorso mitico, si trova al confine tra Catalogna e Aragona, a circa 200 chilometri da Barcellona. Per arrivarci dalla capitale catalana, si può prendere l’autostrada A-2 fino a Lleida e poi proseguire lungo la C-13 fino ad Àger. Da lì si prosegue per strade locali fino al punto di partenza prescelto, il parcheggio Masieta di Lleida o l’ostello Montfalcó di Huesca.
L’intero percorso non è facile. Si tratta di circa 16 chilometri di andata e ritorno, con un dislivello accumulato di circa 900 metri, e il tempo stimato per completarlo è di circa 6-7 ore, a seconda del ritmo e delle soste. La difficoltà è media, senza complicazioni tecniche ma con un certo impegno fisico dovuto alla lunghezza e alla pendenza. È importante tenere presente che alcuni tratti del sentiero, soprattutto nella gola, possono essere impressionanti per chi soffre di vertigini, anche se sono dotati di corrimano e sono sicuri.
🥾 Itinerario del Mongufo di Montrebei
Pica d’Estats, la montagna più alta della Catalogna
Non si può dire di essere catalani se non si è saliti sulla sua cima e non si è contemplata la sua immensità. O forse sì, ma che piacere dire di aver raggiunto il punto più alto del proprio Paese. L ‘escursione alla Pica d’Estats è un must dell’escursionismo catalano e, sebbene il titolo di montagna più alta faccia paura, l’escursione è in realtà accessibile.
Vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere su come arrivare alla Pica d’Estats in questo articolo per aiutarvi a organizzare il vostro prossimo weekend.
Percorso 🥾Pica d’Estats