Fiori, cioccolatini e una cena gourmet. Non abbiamo appena svelato la ricetta per un appuntamento perfetto, perché questa combinazione è ben nota ed è praticamente installata nel nostro immaginario di must-have per conquistare qualcuno.
Ecco perché, più ci avviciniamo a un appuntamento importante, più diventiamo ossessionati e ossessionanti nel trovare i più bei ristoranti di Barcellona per sorprendere il nostro accompagnatore o la nostra famiglia, sia per festeggiare anni di compagnia che per fare una sorpresa al primo appuntamento.
Ora molti ristoranti progettano un’esperienza multisensoriale per i commensali, oltre al buon cibo, si gode anche di uno spazio piacevole e accogliente.
Se volete fare una cena speciale e portare il vostro accompagnatore in un buon (e bellissimo) ristorante, ecco i 25 ristoranti più belli di Barcellona, dove potrete innamorarvi attraverso lo stomaco e gli occhi:
Sommario
- Casa de Vivi, un ristorante dove vi sentirete a casa.
- Ristorante Arcano
- un ristorante, nello spettacolare Hotel Neri Relais&Chateaux
- Nobu, per godere di una vista panoramica sulla città.
- Jacqueline,"L'artde vivre" nel centro di Barcellona
- Contraban, discrezione e intimità nel Quartiere Gotico
- Salvaje, ristorante giapponese con spettacolo
- Mana 75, feng sui e l'alto mare
- Gustate il menu degustazione de La Textil al suo bar di cipressi.
- Taberna Público
- Mangiate su stoviglie degne di Filippo II al ristorante Rilke.
- Godetevi un'esperienza cosmopolita al ristorante Gatsby.
- Alkimia, un ristorante dal design interno pluripremiato
- Fismuler, la scaloppina (da condividere) più famosa di Barcellona
- Il ristorante surrealista Gala
- Belbo, ristorante da collezione
- Libertine, cocktail d'autore in mezzo al velluto
- Croma by Flash: la ristorazione sotto i riflettori
- Un riferimento estetico a Barcellona, Il Giardinetto
- Il ristorante più sofisticato della città, El Japonés
- Sentirsi a casa da Ikibana
- Feroz, piante e luci soffuse
- Passaje di lino e cavolo
- El Nacional, uno dei più bei ristoranti di Barcellona.
- Corona cinese
- Louro: l'ultimo segreto delle Ramblas
Casa de Vivi, un ristorante dove vi sentirete a casa.
Il lusso non è mai stato in contrasto con il calore. Ne è un esempio Fauna, il ristorante-lounge del Kimpton Vividora Hotel. La cucina mediterranea di Fauna, con forti radici catalane, evoca la cucina che i nostri genitori cucinano a casa nei fine settimana, ma al livello di un hotel a 5 stelle come il Kimpton nel cuore del Gotic.
L’atmosfera che si respira nella sala, grazie alla decorazione e al programma del ristorante stesso, è che c’è sempre qualcosa in corso. Che si tratti di un live-painting, di una sessione di DJ o di tutti insieme, sembra sempre uno spazio dinamico. Come il salotto di casa.
📍 Carrer del Duc, 15
Ristorante Arcano
Una bellezza tradizionale, fatta di legno e pietra, del sottosuolo di Barcellona: questo è Arcano, un tesoro nascosto in bella vista nel Born. Questo ristorante di alta cucina è pura storia del quartiere. Entrando qui, si viaggia indietro nel tempo, in Carrer Mercaders. Si tratta di un’antica scuderia del XVII secolo con muri in pietra, archi medievali e un arredamento che non rompe l’estetica: la rispetta, la onora e la rinnova.
Il menu del Ristorante Arcano si basa su una cucina alla brace e su ingredienti di alta qualità. Troverete piatti a base di prodotti eccellenti cucinati e preparati con tocchi innovativi e sorprendenti. Ad esempio, la bistecca di Angus argentino, la piuma iberica con crema di arachidi e patata dolce affumicata all’aroma di rosmarino, la succulenta entrecote di manzo argentino o il rack of lamb francese alla griglia (rack of lamb francese con verdure dolci). Potete optare per un menu degustazione se volete assaggiare l’essenza di questo ristorante che è pura storia della città.
Non per niente il ristorante ha creato “I Gioielli Nascosti del Born” un’esperienza immersiva che svela i segreti storici nascosti nel quartiere e che, naturalmente, culmina in un tavolo per godere di un’esperienza culinaria esclusiva al Restaurante Arcano.
📍 Carrer dels Mercaders, 10 (Ciutat Vella)
un ristorante, nello spettacolare Hotel Neri Relais&Chateaux
Indubbiamente uno dei nostri punti di riferimento per sorprendere a un primo appuntamento ma anche per godersi una bella serata in famiglia o con gli amici. È l’unico ristorante situato in Plaça de Sant Felip Neri, un angolo dal fascino inconfondibile.
Il ristorante è intimo, accogliente e, soprattutto, di puro design. Ma è anche vivace, informale e con la cucina creativa dello chef Alain Guiard. Da non perdere: il taco di patate croccanti con gamberi rossi, lime, pepe di Espelette e alga nori (spettacolare!), la capasanta croccante, pancetta, carciofi e funghi di stagione coca o il carpaccio di scampi, lime, limone, dragoncello e olio di oliva Morruda. Inoltre, la loro versione di cheesecake.
📍 Plaça de Sant Felip Neri
Nobu, per godere di una vista panoramica sulla città.
Si trova al 23° piano dell’Hotel Nobu e offre una vista panoramica sulla città e sul mare. Già solo per questo merita di essere inserito in questa lista. Ma c’è di più, naturalmente. Si ispira alla cucina classica di Tokyo e ai viaggi del suo chef, Nobu, in Sud America. Il risultato finale è un ampio menu che comprende piatti innovativi e cocktail audaci. Tra i più apprezzati, il sashimi di coda gialla con jalapeños e il merluzzo nero al miso.
È possibile cenare al sushi bar e nella sala da pranzo, a seconda delle preferenze. Entrambi gli spazi sono degni di ammirazione.
📍 Av. de Roma, 2
Jacqueline,“L‘artde vivre” nel centro di Barcellona
Gli architetti del Rockwell Group (gli stessi che hanno realizzato gli spazi di Nobu) sono responsabili del glamour e dell’esotismo dei tre piani di Jaqueline. Distribuito su tre livelli, Jacqueline dispone di spazi di carattere molto diverso (e di un design e di una decorazione impressionanti).
Essi sono: La Sala da Pranzo, dove, ispirandosi al modernismo catalano, Jacqueline unisce il classico e il moderno. Nella sua Padded Room (che possiamo vedere nella foto) vi sentirete avvolti in un tappeto turco mentre sorseggiate i suoi cocktail d’autore. L ‘Omakase Bar propone piatti tradizionali giapponesi serviti al bar e riservati a soli sei commensali per sessione.
Come menzione speciale , The Dinner Club ospita settimanalmente spettacoli e concerti di talenti emergenti della città e, infine, Jacqueline Barcelona non poteva farsi paladino de “L’art de vivre” senza avere uno Champagne Bar clandestino .
📍Carrer d’Enric Granados, 66
Contraban, discrezione e intimità nel Quartiere Gotico
In un angolo nascosto del Barrio Gòtic, l’Hotel Wittmore nasconde un tesoro degno di tutti gli anniversari, le proposte di matrimonio e le celebrazioni intime. Il ristorante Contraban dispone di un cortile interno in cui l’intimità (molto piacevole se il tempo è bello), il legno scuro e l’illuminazione discreta sono all’ordine del giorno.
Il ristorante è gestito da Alain Guiard, uno chef che si muove con talento tra cucina creativa e comfort casalingo.
📍 Riudarenes, 7
Salvaje, ristorante giapponese con spettacolo
Arredamento esotico, cucina fusion e intrattenimento. Questa è l’esperienza pensata per farvi venire voglia di rimanere tutta la notte nel luogo in cui eravate venuti solo per cena.
La vegetazione, il legno, le sculture bianche, l’arredamento che mescola stili diversi, tra cui quello rustico e quello africano… sono i protagonisti di un interior design innovativo, studiato nei minimi dettagli per conquistare tutti i sensi.
📍 Carrer d’Enric Granados, 86
Mana 75, feng sui e l’alto mare
Lo stile di questo ristorante è molto ben definito. Ricrea le vecchie aree picnic della Barceloneta, mescolando elementi di legno e metallo. Con colori tenui e dettagli incentrati sulla nostalgia, riescono a creare l’atmosfera ideale per gustare un pasto in una delle più belle sale da pranzo di Barcellona.
Maná 75 è diventato più di un semplice ristorante di paella grazie al suo design interno, dove oltre a vivere un’esperienza gastronomica, sentirete come il ristorante è stato progettato in sintonia con la filosofia feng sui (e non sto scherzando).
📍 Pg. de Joan de Borbó, 101
Gustate il menu degustazione de La Textil al suo bar di cipressi.
Sebbene ciò che spicca maggiormente di La Textil sia il suo incredibile menu degustazione, progettato per sfruttare al meglio ogni aspetto, dal processo di produzione della birra alle salse, il design degli interni merita una menzione speciale.
Se scegliete di gustare il menu degustazione, lo farete in un bancone di cipresso che circonda la cucina, aperto agli occhi di tutti i commensali. Le luci, sufficientemente soffuse da creare un ambiente intimo (ma non troppo da non permettere di vedere ciò che si sta mangiando), contribuiscono a creare un’atmosfera che colloca questo ristorante tra i più belli di Barcellona.
📍 Carrer de Casp, 33B
Taberna Público
Una delle migliori insalate che abbiamo assaggiato ultimamente è servita al Público Taberna, un ristorante di Enric Granados che si colloca al di sopra della media della zona, che è piuttosto bassa, e che serve tapas con un prodotto di alto livello in un ambiente dove tutto è ben curato.
Da un ingresso dove il pesce è esposto per essere acquistato a peso , un bar con una parete gigante dove i vini sono esposti e venduti a prezzo di costo e dove si paga solo il corkage e una sala da pranzo sul retro che circonda una cucina un po’ più bassa, dove si possono vedere gli chef che preparano ciò che si mangerà, un vero lusso.
📍C. d’Enric Granados, 30, L’Eixample
Mangiate su stoviglie degne di Filippo II al ristorante Rilke.
Come sarebbe mangiare in un salone di Versailles? Questa è la domanda che Rilke Barcelona ha portato nel XXI secolo con la sua sala da pranzo piena di velluto rosso e carta da parati. Inoltre, il ristorante offre un menu basato sulla semplicità firmato dagli chef Rafa Peña e Jaime Tejedor.
📍 Carrer de Mallorca, 275
Godetevi un’esperienza cosmopolita al ristorante Gatsby.
Fitzgerald avrebbe potuto descrivere perfettamente questo luogo nel suo romanzo, poiché in questa sala da pranzo si respira il puro spirito “Little party never killed nobody”. Cena e intrattenimento dal vivo in uno dei locali più noti (e più belli) di Barcellona.
📍 Carrer Tuset, 19
Alkimia, un ristorante dal design interno pluripremiato
Non siamo gli unici a dire che Alkimia è un posto bellissimo; anche gli International Design Awards, gli “Oscar” britannici dell’interior design, hanno riconosciuto questo ristorante di Sant Antoni come il miglior ristorante SBID design 2017. L’ex birreria Moritz ospita questo ristorante stellato, uno spazio ristrutturato dal prestigioso architetto Jean Nouvel.
📍 Ronda de Sant Antoni, 41
Fismuler, la scaloppina (da condividere) più famosa di Barcellona
Il ristorante madrileno Fismuler ha reso rapidamente di moda alcuni dei suoi piatti iconici, pur avendo giocato fin dall’inizio con la pandemia controcorrente. La sua omelette, la sua scaloppina viennese con uovo e tartufo o la sua cheesecake sono alcune delle grandi star del suo menu.
📍 Carrer del Rec Comtal, 17
Il ristorante surrealista Gala
Lo spazio del ristorante Gala è stato progettato da Quintana Partners e ci avvolge in un’atmosfera artistica che ci riporta alla Barcellona degli inizi del XX secolo. Una reinterpretazione contemporanea ispirata alla natura, alla forma, al colore e all’allegria. Qui troviamo poltrone e poltroncine di velluto rosso, pareti con un cielo azzurro pulito e specchi che contribuiscono al gioco tra realtà e fantasia.
E al di là della proposta estetica, spiccano la frittata aperta con gamberi, i fagioli di Santa Pau con calamaretti, la crocchetta di fricandó o il rostit de festa major cannelloni.
📍 Carrer de Provença, 286
Belbo, ristorante da collezione
Il gruppo Belbo ha sei ristoranti (Fasto, Dos Besos, Luma, Candela, Piropo e Terrenal), tutti “con la determinazione di un gallerista, come una collezione” con “verde urbano e aromi di cucine mediterranee”, come spiegano.
📍 Varie sedi
Libertine, cocktail d’autore in mezzo al velluto
Pur avendo un ristorante, forse la caratteristica più rilevante di Libertine è il suo cocktail bar. Nel pomeriggio l’atmosfera è occupata da clienti che bevono un caffè o lavorano al computer, mentre con l’avanzare della serata iniziano a scorrere i drink, i cocktail e le consuete sessioni di musica dal vivo.
📍 Hotel Casa Bonay (Gran Via de les Corts Catalanes, 700)
Croma by Flash: la ristorazione sotto i riflettori
È il fratello di Flash Flash, il ristorante di tortilla più famoso di Barcellona. Entrambi sono progetti del famoso fotografo Leopoldo Pomés. Naturalmente Croma delizia anche con le omelette in un menu aggiornato con tre nuove ricette: la quinoa, preparata con avocado grigliato, la rucola, con pomodori e basilico, e l’Esquirol, con pinoli, mais, pancetta e uva sultanina, che ricorda il famoso riso Esquirol di Flash Flash.
Inoltre, da maggio il menu presenta una nuova sezione di piatti da sgranocchiare, come il provolone, l’insalata russa (a base di un buon tonno), gli anelli di calamari e le melanzane alla andalusa con feta e miele.
📍 Av. Diagonal, 640
Un riferimento estetico a Barcellona, Il Giardinetto
Opera degli architetti Alfonso Milà e Federico Correa, Il Giardinetto ha vinto il FAD Interior Design Award nel 1974. Nonostante siano passati molti anni da allora, il locale continua a essere un punto di riferimento estetico in città. Infatti, nel 2013 è stato nuovamente finalista agli stessi premi. Come suggerisce il nome, il verde è predominante.
📍 Carrer de la Granada del Penedès, 28
Il ristorante più sofisticato della città, El Japonés
El Japonés ha l’aria di una taverna giapponese con un’atmosfera sofisticata e minimalista. Ci sono molte superfici in legno e un enorme bancone dove viene preparato il sushi che mangerete, come se foste in un izakaya.
📍 Passatge de la Concepció, 5
Sentirsi a casa da Ikibana
Un altro ristorante giapponese con panche angolari a forma di mezzaluna perfette per mangiare fianco a fianco e una sorta di sciame sul soffitto sono gli elementi più notevoli di questo locale dove i tavoli non sono disposti in modo standard, così come il bar circolare.
📍 Carrer del Dr. Fleming, 11
Feroz, piante e luci soffuse
Il Grup Olivé, responsabile di ristoranti raffinati come L’Olivé, Paco Meralgo e Cañete, tra gli altri, è dietro a Feroz, dove l’attenzione è rivolta ai classici: piatti a base di riso, insalate, pesce e carne. L’arredamento è caratterizzato da molte piante da interno e da un’atmosfera molto più intima, con luci basse e sessioni di musica dal vivo.
📍 Carrer de Tuset, 27
Passaje di lino e cavolo
Flax and Kale è una delle catene più conosciute di Barcellona, uno dei portabandiera dell’ampio spettro del cibo sano e flexitariano, dove, sì, tutti i piatti vengono sempre incorniciati in una foto. Ci sono diversi posti in città, ma nessuno come Passage, un vero gioiello nel Borne.
Nascosto nel Passatge de les Manufactures, il locale si estende in uno spazio a metà tra l’industriale e l’intimo, con un arredamento curato e piccole cabine ricavate da vecchie cabine che offrono tutta l’intimità necessaria per una cena piacevole. Una decina di estetiche che renderanno il vostro appuntamento in salita non appena metterete piede nel locale.
📍 Pasaje de las Manufacturas. Ingresso principale: Sant Pere Més Alt 31-33
El Nacional, uno dei più bei ristoranti di Barcellona.
I suoi alti soffitti (un edificio modernista del 1889) e la sua suddivisione in diversi ristoranti danno l’impressione di un mercato gastronomico dall’aria super sofisticata. L’aria da mercato, nonostante la sua raffinatezza, lo rende uno dei più bei ristoranti di Barcellona.
Per quanto riguarda la cucina, i piatti tradizionali sono il pilastro: cucina catalana, carne e pesce.
📍 Passeig de Gràcia, 24 Bis
Corona cinese
Un ristorante situato nel primo edificio residenziale di Gaudí a Barcellona è già un buon inizio. Se a questo aggiungiamo che il ristorante cerca di riprodurre le pompose sale da pranzo della Cina imperiale (e di servirne anche il cibo), lo splendore è assicurato.
E questo è il China Crown, un ristorante cinese di lusso, con belle sale private, vasi e decorazioni in legno laccato e una cucina da re, con dim sum e pesce che rendono l’esperienza un privilegio.
📍C/ de Casp, 48, L’Eixample
Louro: l’ultimo segreto delle Ramblas
Nascosto al primo piano delle Ramblas, lontano dai riflettori della strada e nella storica Casa Galicia di Barcellona, Louro è un gioiello gastronomico che recupera l’essenza della Galizia nel cuore di Barcellona. Qui si è cercato di recuperare la cucina tradizionale galiziana, ma con un tocco nuovo: frutti di mare freschi, caldeiradas, piatti di riso e piatti da ricordare come il toast di sardine affumicate con formaggio Cebreiro o il polpo, il tutto con un sapore casalingo e prezzi ragionevoli.
Ma oltre al cibo, il posto è bellissimo. Si trova nel Centro Galego di Barcellona, un luogo storico che fu la residenza di Joan Güell e da cui vide la costruzione del Palau Güell de Nou de la Rambla, la cui facciata posteriore è visibile dal ristorante e che, all’epoca, aveva un collegamento attraverso un passaggio che inizia proprio accanto ai tavoli in una delle sale del Louro. Se a questo aggiungiamo una ristrutturazione fatta con incredibile gusto, il locale è imbattibile per mangiare in un posto bellissimo e non dovrebbe mancare in questa lista.