
Anche se siete barcellonesi puri, di quelli che evitano la Rambla, non mettono piede a Barceloneta tutto l’anno e non hanno mai visitato la Sagrada Familia, probabilmente vi siete persi qualcosa di tipicamente barcellonese e non lo sapevate.
Non importa quanto siate barcellonesi, probabilmente vi sarà capitato un fine settimana in cui siete rimasti a corto di cose da fare e avete cercato: cosa posso fare a Barcellona oggi? Cosa posso visitare questo fine settimana? Quali attività ci sono? Quali sono le migliori cose da fare in città?
Per rispondere a queste domande, e ad altre ancora, ecco un elenco di cose autentiche di Barcellona che ogni cittadino deve fare (o non fare) per poter dire a gran voce di essere un abitante di Barcellona a tutti gli effetti.
1. Godersi una serata al cinema sotto le stelle
Prendete l’amaca, riempite la borsa frigo, preparate i popcorn e uno spuntino e andate al cinema estivo di Montjuïc. O in uno degli altri cinema a la fresca che si moltiplicano a Barcellona in estate.
2. Gustare la prelibatezza catalana: i calçots (cipollotti)
Dichiarare di essere di Barcellona (o della Catalogna) e non aver mangiato i calçots dovrebbe essere punito con il carcere perché, in Catalogna, la felicità si misura in calçots. E se lo avete fatto, ma non in un agriturismo, dovrebbe essere punibile. Per questo motivo, ecco alcuni agriturismi e ristoranti di Barcellona che vi permetteranno di evitare l’errore.
3. Conoscere la dolce storia di Chocolate Street
È conosciuta come Chocolate Street perché nel XVII secolo iniziarono a sorgere quasi spontaneamente alcune cioccolaterie. E, a tutt’oggi, sono ancora lì. Non ci si può considerare barcellonesi se non si è provato il cioccolato in uno dei negozi di Carrer de Petritxol.
4. La magia di Gràcia: le feste più popolari di Barcellona
Passeggiate per tutte le strade di Gràcia durante le Fiestas de Gràcia, le feste di quartiere più popolari della città. Ammirate le decorazioni, lamentatevi della folla, cantate a squarciagola a uno dei concerti notturni, uscite di lì tra la folla che riempie le sue stradine. Da ripetere.
5. Non perdetevi al punto di trasferimento di Passeig de Gràcia.
Arrivate in ritardo a un appuntamento e dite “ho dovuto cambiare treno al tunnel del Passeig de Gràcia”. Sapranno che siete dei novellini (e che probabilmente state mentendo, qualsiasi barcellonese cerca di evitarlo), ma almeno una volta nella vita dovete passare per quel tunnel.
6. Visitare il mosaico di Miró senza preoccuparsi della folla (difficoltà elevata).
Abbiamo detto che non avremmo camminato sulla Rambla, ma camminare sul mosaico di Miró sulla Rambla, accanto al memoriale dell’attentato del 2017 e di fronte al Liceu, è qualcosa che, se lo fate odiando le folle di turisti, è consentito nel manuale del buon barcellonese.
7. Visitare il Camp Nou (anche se non siete tifosi del Barça).
Anche se è contro l’Albacete: dovete vedere una partita al Camp Nou. E se non lo fate, c’è sempre il museo dell’FC Barcelona, il più visitato della città.
8. Scoprire i segreti della fontana magica del Montjuïc
Andate alla Fontana magica di Montjuïc (circondata da turisti) e godetevi lo spettacolo. Se però volete essere dei veri esperti, iscrivetevi alle visite del Comune all’interno della fontana per vederne il funzionamento.
9. Passate sotto l’Arco di Trionfo e il Pont del Bisbe alla ricerca di esperienze uniche.
Passate sotto l’Arco del Triomf. Non perché abbia un significato in sé, ma solo per il gusto di farlo. E se non lo fate, avete l’altra opzione, quella di passare sotto il Pont del Bisbe e non guardare il teschio, che sapete cosa significa.
10. Libri e rose a Sant Jordi
Godetevi Sant Jordi con tutti i fuochi d’artificio: con il vostro libro e la vostra rosa. Passeggiate per la Superilla letteraria, trovate la rosa più bella e il vostro libro ideale e, in breve, godetevi il giorno più bello dell’anno in città.
11. Comprare un libro al mercato di Sant Antoni
A proposito di libri: comprate un libro al mercato domenicale di Sant Antoni(potete comprarne uno ambientato a Barcellona, in questa lista vi consigliamo alcuni libri ambientati in città). Lo stesso giorno, tra l’altro, c’è anche uno scambio di figurine.
12. Vedere la Sagrada Familia incompiuta
Entrate nella Sagrada Familia prima che sia terminata (quindi avete tempo) e verificate se sapete tutto quello che c’è da sapere su di essa. E se ne avete abbastanza,potete visitare l’altra Sagrada Familia, più sconosciuta, in Catalogna.
13. Il resto dell’eredità di Gaudí
Dire solo la Sagrada Família è un po’ un eufemismo. Dovreste davvero visitare La Pedrera, La Casa Batlló e tutto ciò che ha attraversato la mente di Gaudí.
14. Più modernismo
Il modernismo non è solo Gaudí. Una visita alla Casa de les Punxes, alla Casa Amatller o all’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau è d’obbligo. Oppure alcuni degli edifici modernisti meno conosciuti della città.
15. Bagnarsi in spiaggia a Barcellona
Barcellona è una città di mare e molto spesso ci dimentichiamo di relazionarci con il mare. Ultimamente, lungo la costa compaiono continuamente animali marini sorprendenti. Dai delfini alle balene e agli squali, il mare di Barcellona è vivo e vegeto ed è una buona idea non solo conoscerlo, ma anche visitarlo con alcune delle compagnie che praticano la navigazione sostenibile e l’avvistamento degli animali.
16. Ordinare un kebab prima (o dopo) le feste
Mangiate un kebab da battaglia sulla Rambla del Raval per iniziare o concludere la serata, oppure godetevi uno degli ottimi kebab che già abbondano in città. Altrimenti, andate alla sede di Barcellona del miglior kebab di Berlino (città d’origine del durum) e provatelo anche voi.
17. Immergetevi nella luce delle candele ai concerti a lume di candela.
Siamo certi che le cose da fare a Barcellona non mancano (prova ne è questo articolo), ma quante di queste coinvolgono migliaia e migliaia di candele? I concerti a lume di candela sono uno spettacolo da vedere e un’esperienza che vale la pena di vivere almeno una volta nella vita. Musica dal vivo, un vero e proprio mare di candele e i migliori locali della città: non c’è niente di meglio.
18. Vestitevi e visitate il Liceu
Vestitevi per andare, almeno una sera, al Liceu e godervi uno spettacolo. E non solo lo spettacolo, ma anche uno degli edifici più impressionanti della città.
19. Il Tibidabo e le sue attrazioni
Fate un giro sull ‘aereo del Parco del Tibidabo, un’attrazione centenaria che ha già fatto il giro del mondo diverse volte, e godetevi le splendide viste sulla città dai suoi sedili, o da qualsiasi altra attrazione.
20. Una birra nei bunker del Carmelo
Salite sui bunker del Carmelo in buona compagnia e bevete una birra godendovi il tramonto. Oppure, ora che hanno chiuso, cercate un altro punto di osservazione.
21. L’affascinante tradizione dell’ou com balla (la “ou com balla”)
Delicatezza, arguzia e assurdità: con questi tre fattori – o, a seconda dei casi, aggettivi – si potrebbe definire una delle più antiche tradizioni religiose di Barcellona. Stiamo parlando dell’ou com balla, una tradizione molto curiosa e assolutamente da non perdere.
22. Architettura gotica catalana nella Cattedrale di Barcellona
Visitate la Cattedrale di Barcellona, divertitevi con le sue tredici oche e ricordate la leggenda che spiega la presenza di questi uccelli nel chiostro di una cattedrale urbana.
23. Birra in Plaza del Sol
Bevete una birra il venerdì sera seduti per terra in Plaza del Sol (e aspettate che la polizia vi scacci).
24. Conoscere la storia di Plaça Sant Felip Neri
Visitate Plaça de Sant Felip Neri, una delle piazze più belle della città, conoscendo la sua storia e lasciando che i bambini delle scuole che hanno il loro parco giochi in questa piazza giochino tranquillamente.
25. Percorrere un itinerario di librerie
Seguite questo itinerario delle librerie di Barcellona. Potete anche visitare queste librerie di seconda mano.
26. Percorrere i 13,1 chilometri della Gran Via de les Corts Catalanes
Percorrete l’intera Gran Via de les Corts Catalanes da Hospitalet a Badalona e viceversa per vantarvi di aver percorso la strada più lunga di Barcellona.
27. Comprare un monaco di Pasqua
Comprate la mona per il vostro figlioccio in uno di questi luoghi o chiedete loro di comprarla per voi se siete ancora abbastanza fortunati.
28. Andare in barca a remi al Parco della Ciutadella
Andate in barca a remi nel Parco della Ciutadella e, anche se il lago è piccolo, immaginate di essere nel Retiro. E già che ci siete, cogliete l’occasione per vedere la Serra ristrutturata quando sarà terminata. E, in caso contrario, il Mammut.
29. Visitare il giardino botanico di Mossèn Costa i Llobera
Visitate i giardini di Mossèn Costa i Llobera, considerati uno dei dieci migliori giardini del mondo.
30. Prendere la funivia per Montjuïc
Salite sul monte Montjuïc in funivia (se vogliamo essere puristi, in funivia) e poi scendete a piedi per scoprire tutti gli angoli della montagna.
31. Razz e Apolo: una festa da non perdere una volta nella vita
Andate al Razzmatazz e all’Apolo per spezzare la notte. Oppure scoprite una delle altre grandi discoteche che aprono al chiaro di luna. Non necessariamente la stessa sera (se lo fate la stessa sera avrete la medaglia di Charly Sheen).
32. Ma se siete alla ricerca di qualcosa di più underground…
A proposito di club, non potete perdervi il Moog, il sordido punto di riferimento della musica elettronica a Barcellona.
33. Per gli appassionati di cinema: andate al Sitges Film Festival.
Andate al Festival del Cinema di Sitges. Non solo per vedere l’atmosfera, ma anche per godersi alcuni dei film proiettati.
34. Festeggiare a Canaletes
Anche se siete tifosi dell’Espanyol o del Madrid, godetevi (anche se da lontano) i festeggiamenti per un titolo del Barcellona a Canaletes e leggete questo articolo per spiegare a tutti perché i culés festeggiano qui.
35. Essere hipster al MACBA
Godetevi lo spettacolo sportivo olimpico che è la piazza del MACBA. E già che ci siete, imparate a fare skateboard (o almeno provateci). Altrimenti, bevete un drink seduti a guardare il panorama.
36. Birre e pinchos qui
Bevete qualche birra in Carrer Blai (probabilmente accanto al Parlament, l’unica strada con bar a Barcellona) e mangiate qualche pinchos per un euro. Oppure cercate una delle migliori tortillas della città, che si trova in fondo alla strada.
37. Andare in bicicletta lungo la Ciutadella
Andate in skate o in bicicletta lungo la Ciutadella (e, di conseguenza, esponetevi al rischio di fratture e lesioni di vario tipo) e fate un giro nel parco, che non è neanche tanto grande.
38. Visitare Park Güell gratuitamente (e senza turisti)
Visitate il Parco Güell ma nel pomeriggio, quando i turisti iniziano ad andarsene e l’ingresso è gratuito.
39. Vivere i correfocs
Visitate alcuni dei dei numerosi correfocs che si tengono a Barcellona durante tutto l’anno. Il curioso legame catalano con i diavoli e i fuochi d’artificio merita di essere studiato.
40. Cose da fare a Barcellona? Scappare a
Fuggite da Barcellona in uno dei bellissimi luoghi vicini e tornate con uno spirito rinnovato.
41. Allenarsi davanti al Mediterraneo
Scoprite la palestra gratuita che avete di fronte al mare e non rinunciate allo sport all’aria aperta come una pandemia. Altrimenti, scoprite la palestra a pagamento (ma pubblica) dove, oltre alle macchine, ci sono anche le tavole da windsurf.
42. Visitare i rifugi antiaerei
Per ricordare il luttuoso passato di Barcellona , visitate uno dei suoi rifugi antiaerei (ce n’erano circa 4.000 in città durante la guerra civile), oppure visitate online e in 3D alcuni di quelli che non hanno le porte aperte.
L’ultimo ad essere aperto al pubblico è quello di La Sagrera, ritrovato durante i lavori di costruzione della stazione. Era rimasta nascosta dietro un muro dal 1937 e ora può essere finalmente visitata.
43. Scoprite il castello che sembra una barca
Il castello di Castellcir un monumento conosciuto anche come il castello della poppa per la sua evidente e manifesta somiglianza con una nave da guerra.
44. Mangiare castagne in ottobre
Mangiate le castagne durante il giorno di Ognissanti e mantenete viva una tradizione che riempie le strade della città con un odore incredibile.
45. Vedere la Sagrada Família, ma quella segreta
Anche se vi trovate a Tarragona, dovete andare a vedere l’altra Sagrada Familia, quella segreta. Si tratta del Santuari de la mare de Deu de Montserrat.
46. I giardini di Tamarit
Visitate i giardini Tamarit, un giardino segreto, con un’enorme biodiversità e molto tranquillo nel centro della città.
47. Fatevi fotografare accanto al mammut della Ciutadella
Fatevi fotografare accanto al mammut della Ciutadella, un’icona di Barcellona.
48. Conoscere la migliore spiaggia di Barcellona (fuori Barcellona)
Trascorrete una giornata in una delle spiagge del Maresme e scoprite che la migliore spiaggia di Barcellona si trova fuori Barcellona.
49. Alimentare un mito
Coprite il Tió de Nadal con una coperta, dategli da mangiare e vedete se siete fortunati.
50. Visitare il VideoInstan
Noleggiate un film al VideoInstan, la più antica videoteca della Spagna, e godetevi il festival del revival delle VHS organizzato per far rivivere questo formato.
51. Visitate il più grande pastiche della città e, se volete, uscite a far festa.
Passeggiate per il Poble Espanyol, la cattedrale del kitsch di Barcellona, e chiedetevi come sia possibile che questo posto esista (e poi entrate in uno dei locali notturni che vi si trovano).
52. Uno spuntino alla Boqueria
Prendete un aperitivo al mercato della Boqueria, odiate i turisti e perdetevi il bar Pinotxo.
53. O in qualsiasi altro mercato classico
O in uno qualsiasi di questi altri grandi mercati[/trackLink] della città.
B
evete un vermut
Bevete un vermut a la calle Parlament (o dove volete, ma prendetelo).
55. Congelatevi in un Icebar (mentre bevete un drink).
Icebarcelona è l’unico posto a Barcellona dove si può stare a 15° sotto zero e allo stesso tempo avere i metri cubi necessari per poter socializzare. In altre parole, non è un freezer. È un bar.
56. Nuotate con il vostro cane nel primo (e unico) parco acquatico per cani d’Europa.
Portate il vostro cane nell’unico parco acquatico per cani in Europa (sì, è a Barcellona). E se siete ancora dell’umore giusto, potete andare in uno dei bar della città adatti ai cani (e alle persone).
57. Godetevi un ristorante stellato Michelin.
Concedetevi un pasto in uno dei grandi ristoranti stellati della città. Se volete puntare al massimo, andate al Disfrutar, il terzo miglior ristorante al mondo. Assicuratevi di prenotare in anticipo.
58. Trovate dei veri tesori nei negozi di seconda mano.
Fate un giro in uno dei tanti mercatini dell’usato della città per trovare mercati dell’usato della città per trovare i vostri per trovare i vostri abiti preferiti.
59. Andare al Primavera Sound una volta nella vita
Andate al Primavera Sound, camminate per chilometri attraverso le spianate, aspettate per ore in coda per la birra e finite per dire che lo rifareste per vedere di nuovo gruppi così grandi.
60. E se no, al Sonar
Ovviamente dovete anche andare al Sonar e diventare un esperto di musica elettronica per un fine settimana.
61. Giocare a takatà
Giocate a takatà, l’unico sport al mondo creato a Barcellona.
62. Fate uno spuntino come se fosse l’ultimo della vostra vita.
E dopo lo sport, fate uno spuntino come se fosse l’ultimo della vostra vita. Dovete recuperare le forze.
63. Andare al Grec Festival
Assistete a uno spettacolo teatrale al Grec Festival e meravigliatevi di tutte le diverse forme che le arti dello spettacolo possono assumere in un unico festival.
64. Visitare il Palau de la Música
Assistete a un concerto al Palau de la Música, una delle sale da concerto più belle del mondo.
65. Passeggiare sotto il Pont del Bisbe
Passeggiate sotto il Pont del Bisbe e pensate <shortcode data-tag=”trackLink” 0=”link_url=”https://barcelonasecreta.com/barrio-gotico-noche-haran-redescubras-la-ciudad/”<strong>”>quanto sia vera la parola “gotico” per indicare il quartiere in cui si trova.
66. Passeggiata in città alla ricerca di resti romani.
Imbattersi per errore o per caso nelle colonne romane del Tempio di Augusto e dare di matto. È risaputo che Barcellona nasconde addirittura resti umani romani molto vicini ai nostri piedi.
67. Fare il bagno sulle spiagge della costa catalana.
Ovviamente, fare il bagno nel Mediterraneo. E se le spiagge della città non vi attirano, potete sempre recarvi sulla Costa Brava, la spiaggia dei veri barcellonesi, per trovare alcune delle sue spiagge migliori.
68. Visitare i cimiteri della città
Andate al cimitero di Montjuïc... e lasciatevi invidiare dai panorami di cui godono i defunti in una delle cose più esteticamente piacevoli (e spettrali) che possiate fare in città.
69. Passeggiare per l’Eixample ammirando le sue facciate moderniste.
Una delle cose migliori da fare a Barcellona, tanto gratuita quanto semplice, è passeggiare per l’Eixample con il collo a 180 gradi da terra per ammirare le facciate che compongono il quartiere e scoprire alcuni degli edifici più belli e sconosciuti della zona.
70. Visitare il più grande negozio di Natale della città
Non aspettate il Natale per scoprire la sede di Barcellona del negozio di Natale più grande del mondo.
71. Imparare a ballare la sardana, “la millor de les danses que es fan i es desfan”.
Guardare qualcuno ballare la sardana e partecipare… o almeno provarci.
72. Assaporare l’arte nelle gallerie d’arte della città
Fate un tour classico di tutte le gallerie d’arte di Enric Granados o andate in giro per le gallerie d’arte del Poblenou. Oppure cercate quella che più vi attira tra le giovani gallerie della città. Non sarà per l’arte a Barcellona.
73. Ricordate i grandi personaggi che sono passati per questa città.
Procuratevi il libro dedicato a Mónica del Raval, che riposi in pace, e ricordate tutti i personaggi che hanno reso questa città un luogo speciale.
74. Scoprite perché la statua di Colombo non indica l’America.
Rivelate a un amico che [“trackLink link_url=”https://barcelonasecreta.com/dedo-no-apunta-america-otras-7-curiosidades-del-monumento-a-colon/”]la statua di Colombo non indica l’America[/trackLink].
Visitate (gratuitamente) uno dei più impressionanti musei all’aperto della città.
Andate al Born Centre de Cultura i Memoria, uno dei musei più visitati di Barcellona, e scoprite come all’interno di un edificio si possa nascondere il sottosuolo di un’intera città.
76. Mangiare una delle tapas nate in città
Mangiate una bomba alla Barceloneta, e non in un posto qualsiasi, ma nella Cova Fumada, il suo vero luogo d’origine.
77. Visitare tutti i bellissimi giardini della città
Visitate gli spettacolari giardini del Palau de les Heures. O uno qualsiasi degli altri splendidi giardini della città.
78. Diventare un gatto notturno del Raval
Corsa Il gatto di Botero (che si trova sulla Rambla del Raval), vantarsi di conoscere la sua storia e considerarsi un vero gatto notturno del Raval.
79. Visitate la parte più oscura della storia della città.
Sentite i brividi quando passate davanti alla chiesa di Sants Màrtirs Just i Pastor e ricordate che nella stessa zona c’era un pozzo dove venivano sacrificati i cristiani e che ancora oggi ci sono catacombe e una delle fontane più antiche della città.
80. Trova la piazza più bella di Barcellona
Plaça de Sant Gaietà, conosciuta da molti anche come El Rinconet, è per molti la piazza più bella di Barcellona. E, proprio per l’audacia dell’affermazione, è meglio lasciarla alla discrezione del visitatore.
81.Tornare ai cimiteri per cercare il bacio della morte
Il bacio della morte è la pietrificazione della tristezza. Del funereo. È la storia di artigli che da quasi un secolo scavano nella carne giovane. Una statua straziante nel cimitero di Poblenou, assolutamente da vedere.
82. Fare una curiosa passeggiata urbana per la città
Calpestare l’orologio di Via Laietana (sicuramente l’avrete calpestato prima o poi) e rendersi conto del suo stato di sfortuna. Oppure cercare il mitico termometro del Portal de l’Àngel, che da mezzo secolo misura la temperatura della città. Oppure il gufo di Passeig Sant Joan, per concludere così una passeggiata tra le icone urbane della città.
83. Selfie davanti alla facciata più bella della città (e non è La Pedrera, la Sagrada Familia o uno qualsiasi degli edifici di Gaudí).
Fotografatevi davanti alla facciata non modernista più famosa e più amata di Barcellona: stiamo parlando della facciata di Carrer d’Allada Vermell. E se non lo fate, andate nelle vicinanze e baciate il muro più fotografato di Barcellona.
84. Fare il bagno nelle piscine naturali che circondano la città.
Visitate (una qualsiasi) delle piscine naturali della provincia di Barcellona.
85. Percorrere l’itinerario gastronomico definitivo visitando i 50 bar e ristoranti da provare prima di morire.
Visitate (e mangiate) i <shortcode data-tag=”trackLink” 0=”link_url=”https://barcelonasecreta.com/restaurantes-bares-probar-antes-morir/”<strong>”>50 bar e ristoranti di Barcellona che dovete provare prima di morire.
86. Fate un picnic nella Ciutadella e passeggiate nella sua storia.
Passeggiate per la Ciutadella e potrete vantarvi di conoscere le sue oscure origini militari.
87. Assaggiare le migliori pizze di Barcellona(la capitale della pizza al di fuori dell’Italia).
Mangiate una delle migliori pizze di Barcellona a soli 3 euro. Oppure, direttamente, mangiate la migliore pizza d’Europa, che è fatta a Barcellona.
88. Vedere la città dall’alto
Guardate Barcellona dall’alto dai migliori panorami che la città può offrire.
89. Scoprite perché Barcellona è una delle capitali del caffè speciale.
Assaggiate il miglior caffè della città e iniziate a odiare il caffè industriale bruciato di qualsiasi altro bar. Perché Barcellona, nel caso non lo sapeste, è la città della Spagna con la più vasta gamma di caffè speciali, per cui assaggiare uno di questi è una delle cose migliori che possiate fare in città.
90. Provate le bravas di Tomás y valorar
Se vi state chiedendo cosa mangiare in città, un barcellonese autentico avrà sempre la risposta: le bravas. Verificate se la fama delle bravas del Bar Tomás è giustificata. E se non vi convincono, provate queste altre, che si sono classificate al terzo posto nel Campionato mondiale di bravas.
91.Andate a prendere tutte le altre bravas.
E se avete ancora voglia di bravas, ecco il nostro itinerario delle migliori bravas di Barcellona.
92. Scoprite la più grande libreria di seconda mano della Spagna.
Scoprite che dall’altra parte della montagna, a Sant Cugat, si trova El Siglo, la più grande libreria di seconda mano della Spagna. E, in generale, di fare un giro nell’immenso mondo dei libri usati della città.
93. Salite su uno dei migliori punti panoramici della città.
Osservate la Torre Agbar, fate qualche battuta sulla sua forma fallica e poi salite sul suo punto panoramico recentemente inaugurato per godere di una delle migliori viste della città. O, altrimenti, su uno qualsiasi degli altri punti panoramici della città.
94. Baciare nella via dei baci
Andate nella kissing street, baciatevi (anche se solo voi stessi) e chiedetevi se le leggende che spiegano l’origine del suo nome sono vere.
95. Scendere da uno slittino lungo quasi un chilometro.
Fate scivolare il vostro sedere su questo scivolo lungo 700 metri.
96. Osare il sottosuolo a Barcellona
Visitate Barcellona attraverso il suo sistema fognario sotterraneo e ammirate la città nascosta sotto i vostri piedi.
97. Visitate l’unico caffè che vi permette di fare la siesta.
98. Visitare la vecchia prigione nel centro della città.
Visitate la vecchia prigione di La Modelo e lasciatevi stupire da alcune delle storie che vi sono conservate.
99. Un’avventura oscura nei luoghi abbandonati della città.
Divertitevi in modo spaventoso in <shortcode data-tag=”trackLink” 0=”link_url=”https://barcelonasecreta.com/lugares-abandonados-barcelona/”<strong>”>questi luoghi abbandonati.
100. Mangiare cibo da tutto il mondo
Rendete omaggio all’abbondante comunità venezuelana della città con questo percorso di arepa o con uno degli altri ottimi ristoranti di cibo migrante della città.
101. Visitare una delle 7 magnifiche biblioteche di Barcellona
Vi consigliamo l’Arús, una biblioteca fondata nel 1895, che è un gioiello di Barcellona per la sua estetica e la sua storia.
102. Mangiate frutti di mare e pesce come in ogni buona città mediterranea.
Il mare bagna la costa di Barcellona e ci sono diversi posti in città dove si possono gustare frutti di mare e pesce cucinati nel modo più semplice o più sofisticato.